La pioggia non ferma chi combatte il littering

Un giorno bagnato ma proficuo. Così è stato definito dagli organizzatori il Clean-Up Day che si è svolto negli scorsi giorni a Bellinzona. La pioggia non ha infatti fermato la maggior parte degli allievi delle scuole comunali della città che hanno preso parte all’iniziativa di pulizia del territorio. Tra gli iscritti c’erano le sedi di Bellinzona, Camorino, Claro, Giubiasco, Gorduno, Gudo, Monte Carasso e Sementina per un totale di 800 scolari. Diverse classi si sono attivate venerdì scorso, mentre altre hanno dovuto posticipare la data. Il Clean-Up-Day è un evento che si tiene ogni anno a livello internazionale con lo scopo di sensibilizzare la popolazione sull’abbandono dei rifiuti. Sono migliaia i volontari che si attivano a favore dell’ambiente con un’azione concreta di raccolta degli scarti abbandonati nella natura. Anche quest’anno, spiega il Municipio di Bellinzona, l’adesione tra gli allievi delle scuole dell’infanzia ed elementari cittadine, con i loro docenti e accompagnatori, è stata ampia. Equipaggiati con il materiale fornito dal Comune e muniti di guanti, i ragazzi si sono recati nei dintorni dei loro istituti, ma anche nel resto del quartiere, per rimediare al littering. Il «bottino» è stato abbondante, con diversi chili di rifiuti raccolti tra strade e prati e poi consegnati ai Servizi urbani per lo smaltimento. A farla da padroni i classici mozziconi di sigarette, oltre a cartacce, imballaggi vari e lattine.