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Lago Maggiore, la tragedia causata da un «downburst»

È quanto afferma il meteorologo Mattia Gussoni, mentre il sindaco di Sesto Calende spiega: «Non c'è stata un'allerta meteo specifica»
© Vigili del Fuoco
Red. Online
29.05.2023 12:45

Il ribaltamento di un battello turistico sul Lago Maggiore, all’altezza di Lisanza nel comune di Sesto Calende, continua a far discutere. Quattro i morti, diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti. Una, su tutte, la domanda: che cosa è successo domenica sera?

«Bisognava seguire le previsioni»

Un po’ di chiarezza, nel frattempo, è arrivata da Mattia Gussoni, meteorologo presso ilmeteo.it. Intervistato dal Quotidiano Nazionale, Gussoni ha spiegato che, tecnicamente, quella che ha investito l’imbarcazione non è stata una tromba d’aria. «Quel che si è verificato sul Lago Maggiore – ha spiegato – è un altro evento atmosferico ancora più complesso che non un tornado. Il suo nome è downburst, alla lettera abbattimento«.

Si tratta, ha proseguito il meteorologo, di «raffiche particolarmente violente e assai fredde che si sviluppano in modo discendente rispetto a un temporale di forte intensità». E ancora: «Quando toccano il suolo queste raffiche si propagano orizzontalmente e possono raggiungere una velocità anche superiore ai cento chilometri orari. Un fenomeno che quest’anno abbiamo visto per la prima volta, ma che nel passato ha creato molti problemi durante precipitazioni intense in primavera ed estate».

La tromba d’aria, al contrario, «è un fenomeno spesso localizzato in una piccola porzione di terreno, mentre il downburst copre settori piuttosto grandi sorretto da una corrente d’aria in discesa molto forte e che percorre velocemente i sette-otto chilometri fra le nubi e noi». La velocità e lo sviluppo del downburst, ha chiarito Gussoni rispondendo a una domanda precisa sul fenomeno, non possono essere previsti. «Ma sapevamo benissimo con 24 ore di anticipo che all’ora della tragedia sul Lago Maggiore si sarebbe sviluppato un violentissimo temporale al quale poteva anche fare seguito questo fenomeno, pur non potendo prevedere la velocità di queste raffiche lineari e quindi ancora di più pericolose. Direi che sarebbe stato meglio se l’equipaggio avesse seguito con più attenzione le previsioni meteo evitando la gita».

«Allerta? Non specifica»

Dal canto suo, il sindaco di Sesto Calende, Giovanni Buzzi, ha dichiarato a Fanpage che di regola il Lago Maggiore «è sempre tranquillo» ma anche che, in caso di maltempo, «diventa molto pericoloso». Secondo le prime ricostruzioni, era almeno dalle 17 che il temporale stava imperversando. Buzzi, tuttavia, ha chiarito che «non c’è stata un’allerta maltempo specifica». La tragedia, insomma, sarebbe accaduta «in modo inaspettato».

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