Confine

Arrestato a Varese un ex parlamentare e magnate del petrolio russo

Victor Khoroshavtsev è finito in manette nel giorno di Natale, in esecuzione di un mandato di cattura internazionale: oggi, tuttavia, è tornato in libertà in seguito alla decisione della Corte d'appello
© Shutterstock
Ats
26.12.2025 15:56

L'ex parlamentare e magnate del petrolio russo Victor Khoroshavtsev è stato arrestato in provincia di Varese il giorno di Natale, in esecuzione di un mandato di cattura internazionale, e oggi è tornato in libertà in seguito alla decisione della Corte d'appello.

Il 73enne, secondo quanto è stato ricostruito dall'agenzia di stampa italiana Ansa, voleva trascorrere le festività natalizie con la figlia, che vive a Milano, e per questo era arrivato in Italia. Gli investigatori della questura di Varese lo hanno arrestato in un hotel di Somma Lombardo, molto vicino all'aeroporto di Malpensa, su segnalazione dell'Organizzazione internazionale della polizia criminale (Interpol).

Sull'ex parlamentare pendeva infatti dal 29 marzo scorso un mandato di cattura internazionale: l'uomo è accusato in Russia di aver realizzato una frode da oltre cento milioni di euro (oltre 93 milioni di franchi al cambio attuale), denaro sottratto ai fondi pensione e poi portato dal magnate all'estero.

Khoroshavtsev è comparso questa mattina davanti ai giudici della Corte d'appello di Milano, dopo aver trascorso la notte in carcere a Busto Arsizio (provincia Varese), e i giudici lo hanno rimesso in libertà. Il mandato di estradizione, sostengono i legali dell'uomo, è «giuridicamente non applicabile» in quanto la Federazione russa è stata espulsa dal Consiglio d'Europa dalla Corte europea per i diritti dell'uomo, con sospensione della cooperazione giudiziaria ordinaria.