Il caso

Berlusconi e il «pullman di tr...»: la polemica è servita

L'uscita dell'ex premier italiano per motivare i giocatori del Monza fa il giro del web e piovono critiche da tutte le parti: «Becero sessismo, e lo volevano presidente della Repubblica» - VIDEO
Red. Online
14.12.2022 17:38

Dopo le ambigue parole sul presidente russo Vladimir Putin, l'ex premier italiano Silvio Berlusconi torna a far discutere. Il leader di Forza Italia, martedì sera durante la cena di Natale del Monza, squadra di Serie A di cui è presidente, si è lasciato andare ad un aneddoto che ha fatto subito il giro del web, innescando le inevitabili polemiche. Parlando della sua strategia per motivare i calciatori ad ottenere risultati migliori in campionato, Berlusconi ha raccontato: «Abbiamo trovato un allenatore bravo, simpatico, gentile, capace di stimolare i nostri ragazzi. Io ci ho messo una stimolazione in più perché ai ragazzi ho detto: “Adesso avete il Milan, la Juventus, eccetera... Se vincete con una di questa grandi squadre vi faccio arrivare nello spogliatoio un pullman di tr...”». Nel video, si sentono le risate e gli applausi dei presenti, ma pare che l'uscita del senatore non sia stata apprezzata da tutti, anzi.

La giornalista Selvaggia Lucarelli, tra le prime a reagire alle parole del politico 86.enne, ha postato il video incriminato su Instagram e ha commentato: «A momenti presidente della Repubblica». Il leader di Azione Carlo Calenda ha invece twittato: «Che schifezza. E che tristezza». Mentre su Facebook la deputata del Movimento 5 Stelle ed ex sindaco di Torino Chiara Appendino ha scritto: «I concetti miseri, ma soprattutto pericolosi, dietro a questa frase di Silvio Berlusconi sono talmente tanti che è difficile anche commentarli. Ora, Berlusconi lo conosciamo, qualcuno dirà che non c'è nulla di nuovo. Peccato però che lui e il suo partito facciano parte della maggioranza di Governo e quindi chiedo a Giorgia Meloni cosa ne pensi lei, la prima donna presidente del Consiglio, di questa rivoltante volgarità. Tacciamo e facciamo passare questo messaggio alle nostre figlie, Giorgia? È ammissibile che le donne siano considerate oggetti sessuali, premi da consegnare come fosse merce acquistata al mercato? Auspico che la presidente Meloni e tutte le donne e gli uomini di Forza Italia e che compongono questa maggioranza di governo prendano le distanze e condannino queste ignobili parole pronunciate come se nulla fosse, di fronte a centinaia di persone».

Attacchi non sono mancati neppure da Italia Viva: la senatrice Daniela Sbrollini ha definito il linguaggio di Berlusconi «misogino», parlando di «una battuta di cattivo gusto che lascia senza parole». La deputata del PD Laura Boldrini si è lanciata in un duro attacco: «Parole indegne, ancora più ignobili se a proferirle è un senatore della Repubblica e leader di un partito. Becero sessismo usato come goliardia. Ricordo che Meloni, Salvini e Tajani volevano Berlusconi presidente della Repubblica». La pagina Twitter di Più Europa ha scritto: «Silvio Berlusconi ha un problema con le donne: ostenta il proprio amore per loro ma in realtà le disprezza da sempre. Ci piacerebbe credere che quando i soliti faranno il suo nome come possibile successore di Mattarella, ci sarà una rivolta di popolo. Almeno del 51,3% di noi». Il vicecapogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera Marco Grimaldi ha definito le parole del leader di Forza Italia «una vergogna per tutte le italiane e gli italiani». «Non possiamo abituarci a questa misoginia e questa volgarità», ha commentato il deputato.