Germania

Domani Berlino celebra i 35 anni dalla caduta del Muro

In un videomessaggio, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha definito l'avvenimento il «felice culmine di uno sviluppo paneuropeo»
©Ebrahim Noroozi
Ats
08.11.2024 21:07

La caduta del muro di Berlino è stata il «felice culmine di uno sviluppo paneuropeo»: lo ha sottolineato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un videomessaggio alla vigilia del 35esimo anniversario del 9 novembre 1989. Lo riporta la Dpa.

«La nostra storia comune nell'autunno del 1989 ci mostra come possiamo raggiungere i nostri obiettivi: restando uniti, per la pace e la libertà, per la sicurezza e la prosperità, per la Stato di diritto e democrazia», ha aggiunto Scholz.

Ricordando anche il contributo dei Paesi dell'Europa orientale alla caduta del Muro: «I coraggiosi sindacalisti di Solidarnosc in Polonia. I cantanti rivoluzionari in Estonia, Lettonia e Lituania. Le donne e gli uomini coraggiosi in Ungheria, Cecoslovacchia e in altri paesi. La vittoria della libertà nell'autunno del 1989 è stata una vittoria paneuropea».

Domani l'anniversario della caduta del Muro verrà ricordato in molti modi. Il presidente federale Frank-Walter Steinmeier parteciperà ad un evento commemorativo presso il Memoriale del Muro di Berlino. Al «festival della libertà» sono attese decine di migliaia di visitatori.

Una delle attrazioni sarà un'enorme installazione all'aperto: 5000 manifesti esposti nel centro della città lungo l'antico tracciato del Muro. In serata è previsto un concerto lungo il percorso di quattro chilometri. Secondo l'organizzatore, 700 musicisti si esibiranno in contemporanea su diversi palchi con la «colonna sonora della libertà».