Medio Oriente

«Drone sgancia una bomba» sulla barca per Gaza con a bordo Greta Thunberg

Il velivolo avrebbe colpito l'imbarcazione della Global Sumud Flotilla al largo della Tunisia, generando un incendio: «A bordo stanno tutti bene, ma avrebbero potuto ucciderci: non rimanete in silenzio»
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Red. Online
09.09.2025 06:50

La flottiglia salpata con attivisti e aiuti umanitari per Gaza, la Global Sumud Flotilla, ha dichiarato stanotte che una delle sue imbarcazioni «è stata colpita da quello che si sospetta essere un drone» mentre si trovava in acque tunisine, a Sidi Bou Said. Un incendio è stato rapidamente spento, secondo testimoni sul posto. 

Si tratterebbe della Family Boat, l'imbarcazione con a bordo 6 persone, tra cui l'attivista svedese Greta Thunberg, la tedesca Yasemin Acar e il brasiliano Thiago Avila.

La Guardia nazionale della Tunisia, dal canto suo, ha dichiarato di non aver rilevato «alcun drone» dopo che la flottiglia diretta a Gaza ha annunciato di esser stata «colpita» in acque tunisine.

«Secondo i primi accertamenti si è verificato un incendio nei giubbotti di salvataggio a bordo di una nave ancorata a 50 miglia dal porto di Sidi Bou Said e proveniente dalla Spagna. Le indagini sono in corso e non sono stati rilevati droni», ha dichiarato la Guardia nazionale. Gli organizzatori della flottiglia hanno dichiarato in un comunicato di sospettare un attacco con un drone.

In un filmato diffuso sugli account social di Global Sumud Flotilla si vede un bagliore improvviso sull'imbarcazione, con alcuni attivisti che urlano spaventati dopo che quello che sembra essere un ordigno viene sganciato sull'imbarcazione. Un altro filmato mostra una sorta di palla di fuoco cadere dal cielo per poi colpire in pieno la barca.

«Il drone è arrivato sopra di noi e ha sganciato la bomba, improvvisamente tutto il ponte è andato a fuoco», ha raccontato l'attivista tedesca Yasemin Acar, aggiungendo: «A bordo stanno tutti bene e le fiamme sono state spente. Ancora una volta hanno colpito una barca con civili a bordo, in territorio tunisino. Questo è un attacco contro Gaza, perché non vogliono che andiamo là. Abbiamo bisogno del vostro sostegno, non restate in silenzio» ha spiegato in un video Acar, presumibilmente puntando il dito contro il Governo israeliano, senza tuttavia nominarlo.

Un altro attivista, Miguel, ha affermato che la bomba sganciata dal drone ha colpito i giubbotti salvagente, generando un incendio a bordo della barca di 35 metri battente bandiera portoghese. L'uomo ha dichiarato a una giornalista di non aver riportato ferite, ma ha aggiunto: «Era un drone al 100%, avremmo potuto rimanere uccisi nell'attacco. Conosciamo i rischi, sappiamo che a Gaza viene ucciso chi fornisce aiuti umanitari, anche dottori e infermieri».

La Global Sumud Flotilla ha fatto sapere che quest'oggi terrà una conferenza stampa in cui parlerà pure Francesca Albanese, la relatrice speciale delle Nazioni Unite per i territori palestinesi, per aggiornare i media e il pubblico «sull'attacco con drone subito da una delle sue imbarcazioni, la Family Boat».

I partecipanti alla Global Sumud Flotilla hanno annunciato di voler proseguire la missione, nonostante l'incendio. In un comunicato diffuso sui social, il coordinamento della Flotilla ha affermato che "atti di intimidazione non fermeranno la missione" e che l'iniziativa "prosegue con determinazione". "La nostra missione pacifica per rompere l'assedio a Gaza continua con determinazione e fermezza", si legge nel comunicato diffuso sui social.

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