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Cassis: «Non può esserci un processo di pace in Ucraina senza la Russia»

È quanto ha affermato il capo del Dipartimento federale degli affari esteri in una conferenza stampa a Berna – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Cassis: «Non può esserci un processo di pace in Ucraina senza la Russia»
Red. Online
23.04.2024 06:16
20:49
20:49
«Drone ucraino colpisce civili nella regione di Zaporizhzhia»

«Un drone di militanti ucraini ha attaccato un'auto con a bordo dei civili vicino al villaggio di Mirnoye nella regione di Zaporizhzhia», nell'Ucraina occupata dalle forze russe, «uccidendo quattro persone».

Lo hanno riferito fonti locali, citate da Ria Novosti. «Oggi, un uav delle forze armate ucraine ha attaccato un'auto con civili nell'area del villaggio di Mirnoye, a seguito dell'attacco sono morte quattro persone», hanno precisato le fonti.

18:37
18:37
«Droni ucraini sulla regione russa di Belgorod»

Tre persone sono rimaste ferite in un attacco di droni ucraini nella città di Shebekino, nella regione russa di Belgorod. Lo ha reso noto il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov. Lo riporta l'agenzia Ria Novosti.

16:18
16:18
Cassis: «Non può esserci un processo di pace in Ucraina senza la Russia»

«Non può esserci un processo di pace in Ucraina senza la Russia». Lo ha detto il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Ignazio Cassis oggi in una conferenza stampa a Berna, in vista della Conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina che avrà luogo il 15 e il 16 giugno sul Bürgenstock (NW).

«La Russia deve essere coinvolta», ha aggiunto il ministro degli esteri prima dell'incontro con il suo omologo austriaco Alexander Schallenberg. Non si è invece espresso sul capo della diplomazia russa, Sergei Lavrov, che ha recentemente classificato la Svizzera come «paese ostile» nei confronti di Mosca.

Cassis ha poi ribadito la neutralità elvetica, precisando come questa sia di tipo militare, nel senso che la Confederazione «non invia né armi né truppe all'Ucraina», e non sul piano dei valori.

Intanto procedono i preparativi in vista della conferenza di giugno, anche se mancano ancora alcuni dettagli da sistemare e gli inviti non sono ancora stati recapitati. Il ministro degli esteri elvetico ha detto che «il dialogo con l'India e la Cina, nonché con i Paesi del Sud, è molto importante».

Ha poi aggiunto che l'obiettivo dell'evento che si terrà sul Bürgenstock è quello di avviare un processo di pace. «Non abbiamo la garanzia che sarà un successo, ma l'alternativa sarebbe quella di non fare nulla», ha chiosato, concludendo che «fare un passo avanti, aprire un dialogo» è già una cosa buona, dato che al momento non vi sono state simili iniziative.

15:45
15:45
«Bombardamento russo su Kozatske, morta una donna»

Il governatore della regione di Kherson Olexander Prokudin ha resto noto su Telegram che un attacco russo nel pomeriggio ha provocato la morte di una donna a Kozatske.

Il bombardamento ha colpito un villaggio nella regione meridionale dell'Ucraina. Intanto il movimento paramilitare filo-ucraino Atesh ha dichiarato che l'esercito russo ha intensificato la costruzione di fortificazioni in tutta la Crimea temporaneamente occupata, anche vicino alla costa, al confine con la regione di Kherson.

14:58
14:58
Trump difende Mike Johson sull'Ucraina: «Sta facendo bene»

Donald Trump ha difeso lo speaker della Camera Mike Johnson, finito nel mirino dei repubblicani estremisti dopo l'approvazione della legge per gli aiuti all'Ucraina.

«Abbiamo la maggioranza di uno, non può fare quello che vuole», ha dichiarato l'ex presidente in un'intervista alla radio. «È una brava persona, si è schierato dalla mia parte quando ho detto che la NATO deve pagare, si sta impegnando al massimo», ha aggiunto il tycoon ribadendo che sull'Ucraina l'Europa «deve fare di più».

14:12
14:12
Pechino: «Infondate le accuse USA di supporto militare a Mosca»

La Cina ha definito «infondate le accuse degli Usa sul sostegno militare» di Pechino alla Russia, impegnata nella sua guerra contro l'Ucraina. È quanto ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin, nell'imminenza della visita del segretario di Stato americano Antony Blinken.

Gli Stati Uniti, ha aggiunto Wang nel briefing quotidiano, «hanno presentato una legge sugli aiuti su larga scala per l'Ucraina, lanciando allo stesso tempo accuse infondate contro il normale commercio tra Cina e Russia. Questo tipo di approccio è estremamente ipocrita e del tutto irresponsabile, e la Cina vi si oppone con fermezza».

Sulla questione ucraina, «la Cina ha sempre mantenuto una posizione obiettiva e giusta, ha sostenuto attivamente i colloqui di pace e ha spinto per la soluzione politica», ha rincarato Wang, per il quale Pechino «implementa costantemente le normative sull'esportazione di beni a duplice uso. La Cina non è né artefice né parte della crisi ucraina e non ha mai gettato benzina sul fuoco e per questo con accetteremo che altri scarichino la responsabilità o diano la colpa a noi».

Negli ultimi anni, in particolare dall'aggressione di Mosca all'Ucraina di febbraio 2022, Cina e Russia hanno intensificato la cooperazione economica e i contatti diplomatici, portando la loro partnership strategica a livelli elevati, mai raggiunti prima. Pechino ha rivendicato un ruolo neutrale nel conflitto ucraino, ma evitato condanne di Mosca e ha offerto sostegno diplomatico ed economico, facendo schizzare l'interscambio commerciale nel 2023 al record di 240 miliardi di dollari.

Prima dell'imminente visita in Cina del 24-26 aprile, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto che Pechino sta indirettamente alimentando la guerra in Ucraina con la fornitura di componenti a Mosca usati per espandere le sue capacità militari. «Quando si tratta della base industriale della difesa russa, il principale contributore in questo momento è la Cina», ha detto Blinken venerdì, dopo l'incontro ministeriale del G7 a Capri, aggiungendo che ciò «permette alla Russia di continuare l'aggressione contro l'Ucraina».

14:10
14:10
«Attacco russo con missili nell'est, feriti 4 civili»

Il governatore di Dnipropetrovsk Sergy Lysak ha reso noto che quattro persone sono rimaste ferite nell'attacco missilistico russo sulla regione dell'Ucraina orientale, come riferisce Rbc Ukraine. Tre uomini di 34, 48 e 70 anni e una donna di 72 anni sono stati ricoverati in ospedale in condizioni moderate. Dopo l'attacco sono scoppiati due incendi, i soccorritori stanno lavorando, ha detto il governatore.

13:43
13:43
Bombe russe nel Donetsk, 5 feriti

Cinque persone sono rimaste ferite oggi in un attacco russo sulla città di Kostyantynivka, nella regione di Donetsk, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Vadym Filashkin, come riporta Rbc-Ucraina.

«Questa mattina i russi hanno sganciato una bomba aerea guidata sulla città: cinque persone sono rimaste ferite, due delle quali sono in gravi condizioni», ha affermato Filashkin.

Nell'attacco sono state danneggiate tre case, un'auto e un'infrastruttura non meglio identificata.

13:23
13:23
Zelensky a Sunak: «Grazie per gli aiuti e il forte sostegno»

«Il primo ministro della Gran Bretagna mi ha informato dello stanziamento del più grande pacchetto di sostegno alla difesa fino ad oggi, pari a mezzo miliardo di sterline. Storm Shadow e altri tipi di missili, centinaia di veicoli corazzati e imbarcazioni, munizioni: tutto questo è veramente necessario all'Ucraina sul campo di battaglia». Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dopo la decisione del Regno Unito.

Zelensky ha aggiunto di essere grato alla Gran Bretagna e al primo ministro per «aver mostrato un sostegno così forte, nonché per la disponibilità a sviluppare ulteriormente la cooperazione in materia di difesa, soprattutto con un'enfasi sulle capacità marittime e a lungo raggio».

12:56
12:56
Mosca: «Aumenteremo gli attacchi sui depositi di armi occidentali»

La Russia «aumenterà l'intensità» dei suoi bombardamenti sui centri logistici ucraini e «sui depositi di armi provenienti dall'Occidente». Lo ha affermato il ministro della Difesa Serghei Shoigu.

12:35
12:35
Kiev sospende i servizi consolari per gli ucraini all'estero

Il ministro degli Affari esteri dell'Ucraina Dmitry Kuleba ha confermato la sospensione della fornitura dei servizi consolari ai cittadini ucraini in età militare che si trovano all'estero, osservando che nelle condizioni attuali la priorità principale è la lotta per la sopravvivenza dell'Ucraina.

«Come appare adesso: un uomo in età militare è andato all'estero, ha mostrato al suo Stato che la questione della sua sopravvivenza non lo riguarda, e poi arriva e vuole ricevere servizi da questo Stato, in questo momento siamo in guerra».

12:21
12:21
Mosca: «Eliminato quasi mezzo milione di soldati ucraini»

Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha affermato che dall'inizio del conflitto le forze ucraine hanno perso quasi mezzo milione di uomini. Le truppe russe mantengono «l'iniziativa lungo tutta la linea del fronte», ha aggiunto Shoigu, citato dal canale Telegram del ministero.

12:14
12:14
Viene intervistato da Radio Liberty: cittadino russo condannato

Un cittadino russo è stato condannato da una Corte di Mosca a cinque anni di lavori socialmente utili per essersi dichiarato contrario all'intervento militare russo in Ucraina durante un'intervista in una strada della capitale ad un reporter di Radio Liberty, finanziata dagli Usa, nell'estate del 2022. Lo riferisce il Moscow Times.

L'uomo di 38 anni è accusato di avere diffuso false informazioni sulle forze armate, un'imputazione più volte usata a partire dall'inizio del conflitto contro coloro che si sono schierati apertamente contro quella che in Russia viene chiamata l'operazione militare speciale. Fermato nel marzo del 2023, è poi stato rilasciato, ma gli è stato ordinato di non lasciare Mosca. La pubblica accusa aveva chiesto una condanna a cinque anni e mezzo di reclusione.

Durante il processo l'imputato ha affermato che nell'intervista ha esercitato il suo diritto costituzionale alla libera espressione delle opinioni.

11:44
11:44
Mosca vuole svuotare Kharkiv e attaccarla

La Russia ha intensificato gli attacchi e le operazioni di propaganda per distruggere Kharkiv e convincere gli abitanti a fuggire, creando milioni di sfollati interni, in vista di una possibile futura operazione offensiva contro la città o altrove nel Paese: lo scrive sul suo sito l'Istituto per lo studio della guerra (Isw).

I russi stanno sfruttando le limitate capacità delle difese aeree ucraine e l'accresciuta tensione in Ucraina in attesa dell'assistenza militare da parte degli Stati Uniti, commentano gli esperti del centro studi statunitense. Inoltre, la macchina della propaganda del Cremlino sta sfruttando le preoccupazioni per una futura operazione offensiva russa contro Kharkiv nel tentativo di creare panico tra gli ucraini.

L'Isw cita in particolare l'attacco russo di ieri a un'antenna tv a Kharkiv, che ha interrotto le trasmissioni nella zona, sottolineando che i media statali russi e i blogger militari hanno giustificato l'attacco sostenendo che le forze ucraine avevano installato sull'antenna una non meglio specificata attrezzatura di comunicazione e coordinamento della difesa aerea. Il Cremlino, conclude il think tank, potrebbe voler invocare il ricordo dell'attacco a Kiev del 2022 e delle prime settimane dell'invasione per creare panico tra la popolazione.

11:23
11:23
Mosca è pronta a una ritorsione in caso di confisca degli asset russi

La Russia è pronta ad una risposta nel caso in cui l'Occidente confiscasse i suoi beni congelati a favore dell'Ucraina: «Abbiamo un progetto di legge, che siamo pronti a prendere in considerazione immediatamente, sulle misure di ritorsione. E gli europei perderanno più di noi», ha sottolineato la portavoce della camera alta del parlamento russo, Valentina Matvienko, all'agenzia di stampa statale Ria.

10:52
10:52
Il Regno Unito annuncia un maxi-pacchetto di aiuti militari all'Ucraina

La Gran Bretagna ha annunciato il maggiore pacchetto singolo di aiuti militari all'Ucraina, che comprende nuovi fondi per 500 milioni di sterline (564 milioni di franchi) e forniture di armamenti, come centinaia di missili e veicoli oltre a milioni di munizioni.

È quanto si legge in una nota diffusa da Downing Street in occasione della visita di oggi in Polonia del premier Rishi Sunak, che incontra a Varsavia il suo omologo polacco Donald Tusk e il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg per discutere della sicurezza europea e del sostegno a Kiev. In seguito Sunak andrà in Germania per incontrare il cancelliere tedesco Olaf Scholz a Berlino.

«Difendere l'Ucraina dalle brutali ambizioni della Russia è vitale per la nostra sicurezza e per tutta l'Europa», ha dichiarato Sunak, secondo cui «se Putin riuscirà ad avere successo in questa guerra di aggressione, non si fermerà al confine polacco». Il primo ministro ha sottolineato inoltre che il pacchetto di Londra, arrivato fra l'altro dopo lo sblocco della tranche di aiuti militari miliardari da parte degli Usa, garantirà alle forze di Kiev «di avere tutto quello di cui hanno bisogno» per combattere contro le truppe di Mosca.

Le forniture britanniche comprendono in dettaglio circa 400 veicoli, 1.600 missili di difesa aerea e d'attacco, inclusi gli Storm Shadow a lungo raggio, e 4 milioni di munizioni.

09:37
09:37
Droni russi su Odessa, i feriti salgono a 9

È aumentato a nove il bilancio delle persone rimaste ferite la notte scorsa in seguito all'attacco russo su Odessa, nell'Ucraina meridionale: lo hanno reso noto il capo dell'Amministrazione militare regionale, Oleg Kiper, e le Forze di difesa «sud» del Paese, come riporta Rbc-Ucraina.

Tra i feriti, ci sono anche quattro bambini, due dei quali hanno meno di un anno. Nessuno dei feriti è in pericolo di vita. In precedenza, erano stati segnalati sette feriti, tra cui due bambini.

06:17
06:17
Droni russi attaccano Odessa, sette feriti

Droni russi hanno colpito stanotte una zona residenziale della città ucraina meridionale di Odessa ferendo sette persone, tra cui due bambini: lo riportano i media locali, citando le forze di difesa di Kiev.

06:16
06:16
Il punto alle 6

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha dichiarato che grazie alla legislazione approvata dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti e in attesa di approvazione da parte del Senato l'Ucraina riceverà la versione a lungo raggio degli ATACMS (Army Tactical Missile Systems)a lungo richiesta. Gli ATACMS sono molto apprezzati dall'esercito ucraino per la loro potenza di fuoco, la velocità di dispiegamento e la precisione, ma l'Ucraina è stata finora limitata a una versione che può sparare solo a 165 km di distanza. Le versioni più recenti possono sparare per circa 300 km. Gli ATACMS possono essere lanciati dal sistema HIMARS, altrettanto apprezzato, già fornito dagli Stati Uniti all'Ucraina.

Un comunicato della Casa Bianca ha confermato che il presidente Joe Biden ha detto a Zelensky «che la sua amministrazione fornirà rapidamente nuovi significativi pacchetti di assistenza alla sicurezza per soddisfare le urgenti necessità dell'Ucraina in materia di campo di battaglia e di difesa aerea non appena il Senato approverà il supplemento per la sicurezza nazionale e lui lo firmerà». Zelensky ha detto di aver ringraziato il suo omologo statunitense, Joe Biden, per il sostegno e la leadership in una conversazione telefonica di lunedì.

Rishi Sunak ha promesso il più grande pacchetto di aiuti militari del Regno Unito per l'Ucraina, avvertendo che Vladimir Putin «non si fermerà al confine polacco» se la Russia vincerà la guerra. Il Regno Unito intende fornire a Kiev equipaggiamenti vitali, tra cui 400 veicoli, 1.600 armi e 4 milioni di munizioni, oltre a 500 milioni di sterline di finanziamenti militari aggiuntivi, che porteranno il totale a 3 miliardi di sterline per quest'anno finanziario.

I ministri europei hanno dichiarato che stanno esaminando con urgenza come fornire più difesa aerea all'Ucraina, ma si sono fermati all'impegno concreto di fornire i sistemi Patriot. Riuniti a Lussemburgo, i ministri degli Esteri e della Difesa dell'UE hanno dichiarato che il voto della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti per l'approvazione di un pacchetto di aiuti all'Ucraina nel fine settimana non dovrebbe indurre i ministri a compiacersi. Da quando, nelle scorse settimane, Kiev ha iniziato a chiedere un aumento dei Patriot, la Germania è stata l'unico Paese dell'UE a impegnare una batteria supplementare. I funzionari hanno dichiarato che è difficile per i Paesi separarsi dai Patriot, in quanto sono parte integrante delle difese nazionali.

L'attacco missilistico russo che lunedì ha spezzato in due una torre televisiva alta 240 metri a Kharkiv fa parte di uno sforzo deliberato di Mosca per rendere inabitabile la seconda città più grande dell'Ucraina, ha dichiarato Volodymyr Zelensky. La città nord-orientale di 1,3 milioni di abitanti si trova a 30 km dal confine russo. I funzionari delle comunicazioni hanno dichiarato di essere al lavoro per ripristinare il segnale televisivo, esortando i residenti della città e della regione privi di segnale televisivo digitale a utilizzare la televisione via cavo o online o la radio.

L'esercito ucraino ha dichiarato di avere ancora il controllo del villaggio di Novomykhailivka, 40 km a sud-ovest della città ucraina di Donetsk, che le forze russe avevano dichiarato di aver conquistato in precedenza.