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Israele ha vietato Al Jazeera

Ufficiale, nel Paese, la chiusura degli uffici dell'emittente qatariota: web e tv inaccessibili, mentre l'attrezzatura dei giornalisti è già stata confiscata – Attacco di Hamas a Kerem Shalom – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Israele ha vietato Al Jazeera
Red. Online
05.05.2024 07:36
18:40
18:40
Philippe Lazzarini: «Israele mi ha negato ancora l'ingresso a Gaza»

Il capo dell'agenzia dell'ONU per i rifugiati palestinesi (UNRWA), Philippe Lazzarini, ha annunciato oggi che le autorità israeliane gli hanno impedito di entrare a Gaza per la seconda volta in una settimana.

«Proprio questa settimana mi hanno negato - per la seconda volta - l'ingresso a Gaza, dove avevo programmato di essere con i nostri colleghi dell'UNRWA, compresi quelli in prima linea», ha scritto Lazzarini su X.

18:19
18:19
«Hamas tornerà in Egitto martedì per riprendere i negoziati»

Una delegazione di Hamas tornerà martedì in Egitto per riprendere i negoziati sulla tregua a Gaza. Lo riferiscono i media egiziani.

17:53
17:53
«L'amministrazione Biden ha bloccato una spedizione di munizioni in Israele»

La scorsa settimana l'amministrazione Biden ha bloccato una spedizione di munizioni Usa in Israele. Lo scrive Axios citando due alti funzionari israeliani. Si tratta della prima volta dal 7 ottobre. Pare che questa mossa abbia sollevato serie preoccupazioni nel governo israeliano.

Axios ricorda come Biden si trovi ad affrontare aspre critiche in patria da chi si oppone al suo sostegno incondizionato a Israele. A febbraio la Casa Bianca chiese di fornire garanzie che le armi Usa fossero utilizzate dall'esercito israeliano a Gaza in conformità col diritto internazionale. Israele ha fornito una lettera di assicurazioni firmata a marzo.

14:25
14:25
«Attacco di Hamas a Kerem Shalom, chiuso il valico»

L'esercito israeliano ha dichiarato di aver chiuso al passaggio dei camion di aiuti Kerem Shalom, il principale valico di frontiera nel sud di Gaza, dopo che Hamas ha lanciato un attacco sull'area.

Circa 10 razzi «sono stati identificati mentre attraversavano l'area adiacente al valico di Rafah verso l'area di Kerem Shalom», ha detto l'Idf in un comunicato, aggiungendo che «il valico di Kerem Shalom è attualmente chiuso al passaggio dei camion degli aiuti umanitari».

13:46
13:46
«È Hamas a non volere l'intesa, si è trincerato dietro a richieste inaccettabili»

«È Hamas che impedisce un accordo per il rilascio degli ostaggi». Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu aggiungendo che «Israele era ed è tuttora pronto a concludere una tregua nella lotta per liberare i nostri rapiti».

Ma Hamas, ha proseguito , «è rimasto trincerato nelle sue posizioni estreme, prima fra tutte la richiesta di ritirare tutte le nostre forze da Gaza. Israele non può accettarlo».

«Pertanto Israele non accetterà le richieste di Hamas, che significano la resa, e continuerà a combattere finché tutti i suoi obiettivi non siano raggiunti».

«Nel corso dei negoziati - ha detto il premier smentendo le ricostruzioni apparse sui media - Israele ha dimostrato la volontà di fare molta strada. Un lungo cammino che il segretario di stato Usa Blinken e altri hanno definito 'straordinariamente generoso'.

»Ma mentre Israele ha mostrato questa volontà, Hamas è rimasto trincerato nelle sue posizioni estreme, prima fra tutte la richiesta di ritirare tutte le nostre forze dalla Striscia, porre fine alla guerra e lasciare Hamas intatta«. Netanyahu ha poi ribadito che se Israele accettasse questa posizione ci sarebbe »un nuovo 7 ottobre che è solo questione di tempo«. »Arrendersi alle richieste di Hamas sarebbe una terribile sconfitta per Israele. Sarebbe una vittoria enorme per Hamas, per l'Iran, per l'intero asse del male«. »E questa debolezza - ha concluso - non farà altro che avvicinare la prossima guerra e allontanare il prossimo accordo di pace«.

13:45
13:45
«Almeno 20 razzi dal Libano su Kiryat Shmona»

Pioggia di razzi dal Libano su Kiryat Shmona nel nord di Israele, dove sono risuonate più volte le sirene di allarme ed è intervenuto l'Iron Dome. Lo hanno riferito i media che parlano di almeno 20 razzi.

La polizia si sta occupando di diverse segnalazioni di danni causati dall'impatto di alcuni razzi. Il servizio di pronto soccorso ha riferito di almeno una persona ferita.

13:23
13:23
Trattative al Cairo, Hamas: «Vogliamo un accordo, ma non a qualsiasi prezzo»

I leader di Hamas hanno cominciato al Cairo la seconda giornata di trattative con i mediatori di Egitto e Qatar, ma rappresentanti della fazione islamica hanno denunciato la "mancanza di progressi".

Hamas è arrivata al Cairo - ha detto, citato dai media israeliani, uno dei suoi rappresentanti - con la determinazione di raggiungere un accordo "ma non ad ogni prezzo".

"Una intesa - ha aggiunto - deve mettere fine alla guerra e portare fuori da Gaza l'Idf. Israele ancora non si è impegnato". Israele è fermo sulla sua posizione di non porre fine alla guerra e di non ritirarsi dalla Striscia.

13:22
13:22
«Sventato un tentativo di attacco a Gerusalemme»

Un tentativo di attacco è stato sventato nella zona della Città Vecchia di Gerusalemme. Lo riportano media israeliani.

A uno dei cancelli d'ingresso al Monte del Tempio, gli agenti di polizia hanno notato una giovane donna che ha destato i loro sospetti con la mano sotto un copricapo. L'hanno interrogata chiedendole di mostrare la mano e al suo rifiuto hanno avviato la procedura di arresto sospetto. A quel punto la giovane donna ha estratto un coltello. Gli agenti di polizia e i soldati dell'Mgb l'hanno fermata. Non ci sono state vittime tra le forze dell'ordine.

La settimana scorsa, un agente di polizia è stato accoltellato vicino alla Porta di Erode, sempre nella Città Vecchia, da un cittadino turco poi colpito dalla polizia e morto per le ferite.

13:16
13:16
Ratificata la chiusura di al-Jazeera in Israele

Il governo israeliano ha votato all'unanimità la chiusura delle attività dell'emittente del Qatar al Jazeera in Israele. Lo ha fatto saper lo stesso premier Benyamin Netanyahu. Già in precedenza era stata approvata dalla Knesset la legge relativa, ora la ratifica.

La legge approvata dalla Knesset lo scorso primo aprile dà al governo poteri temporanei per impedire a network stranieri che operino in Israele di agire nel Paese se i servizi di sicurezza ritengono che danneggino la sicurezza nazionale. Al Jazeera è da tempo sotto accusa in Israele per la sua copertura della guerra, ritenuta influenzata in modo determinante da Hamas fin dall'attacco del 7 ottobre scorso.

12:11
12:11
«A Gaza quasi 35 mila morti»

Sono saliti a 34'683 i morti nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il ministero della sanità di Hamas.

12:09
12:09
Tre morti in un raid israeliano nel sud del Libano

Tre persone sono state uccise in un presunto attacco israeliano a Meiss Ej Jabal, nel sud del Libano, ha riferito l'agenzia di stampa libanese Al-Manar, affiliata a Hezbollah. Lo riporta il Jerusalem Post. Nel raid sarebbe rimasta ferita anche una donna. L'Idf non ha confermato gli attacchi.

11:08
11:08
«Progressi positivi nelle trattative»

Una fonte di alto livello ha riferito all'emittente statale egiziana Al Qahera News che nelle trattative su Gaza ci sono «progressi positivi» e che «quanto pubblicato negli articoli dell'accordo sui media è impreciso».

«La delegazione egiziana per la sicurezza continua le consultazioni con tutte le parti - prosegue la fonte secondo un post su facebook dell'emittente - e il ritorno dei migranti palestinesi dal sud al nord rientra nelle disposizioni dell'accordo».

09:04
09:04
Le famiglie degli ostaggi a Netanyahu: «Va raggiunto un accordo»

Alla vigilia di Yom ha-Shoah - che da stasera in Israele ricorda l'Olocausto - le famiglie degli ostaggi a Gaza si sono rivolte al premier Benyamin Netanyahu chiedendo che si faccia l'accordo su Gaza.

«A poche ore da Yom ha-Shoah, vogliamo ricordare che avete promesso ogni anno 'mai più'. È vostro dovere ignorare qualsiasi pressione politica e la storia non vi perdonerà se mancherete l'opportunità, poiché il ritorno degli ostaggi è una condizione necessaria per la resurrezione nazionale».

07:37
07:37
Il punto alle 7.30

Centinaia di manifestanti filo-palestinesi sono stati sgomberati dal campus della Virginia University dalla polizia che ha usato i lacrimogeni. Lo riferisce l'università precisando che 25 persone sono state arrestate.

Manifestazioni si sono tenute nella notte anche a Gerusalemme. La polizia israeliana ha affermato in un comunicato di aver arrestato due persone al termine di una protesta antigovernativa a Gerusalemme, una delle quali è un ex consigliere parlamentare sospettato di aver colpito un agente in testa con un palo di legno durante una manifestazione di pochi giorni fa. Lo riporta il Times of Israel.

Gli arresti sono avvenuti dopo che un gruppo di manifestanti si è separato dalla marcia principale e si è scontrato con la polizia. La deputata laburista Naama Lazimi ha riconosciuto tra i due manifestanti un suo ex consigliere, Yiftach Dotan, e ha accusato gli agenti di aver usato «violenza estrema» per trattenerlo.

Nel frattempo, anche un sit-in di protesta in Begin Street a Tel Aviv si è concluso, con i manifestanti che hanno lasciato la zona pacificamente. Tutte le strade della città sono state riaperte e una persona è stata arrestata per aver bloccato l'autostrada Ayalon, secondo un comunicato della polizia.