Georgescu ripresenta la propria candidatura alle presidenziali

L'esponente dell'estrema destra romena Calin Georgescu ha presentato oggi la sua candidatura per le nuove elezioni presidenziali del 4 maggio prossimo, e l'Ufficio elettorale centrale della Romania ha annunciato ufficialmente di aver registrato la sua proposta di candidatura.
«Oggi ho presentato la mia candidatura. Il 6 dicembre 2024, la democrazia è stata uccisa. Oggi, il 7 marzo, il popolo romeno è risorto. Ho presentato il dossier con oltre 324'000 firme, per rispetto nei confronti del popolo romeno che ha capito che deve difendere la propria democrazia e la libertà di espressione», ha dichiarato Calin Georgescu all'uscita dalla sede dell'Ufficio elettorale, che esaminerà ora la regolarità e ammissibilità della sua candidatura.
L'esponente di estrema destra è indagato per diversi gravi reati dopo l'annullamento del primo turno delle presidenziali del 24 novembre scorso. La Corte costituzionale intervenne solo due giorni prima del turno di ballottaggio dell'8 dicembre annullando la vittoria clamorosa di Georgescu per irregolarità nel finanziamento della sua campagna elettorale e pesanti ingerenze russe a suo favore. Una decisione che aveva fatto gridare al colpo di stato.
A fine febbraio Georgescu era stato fermato dalla polizia e interrogato dai giudici che lo avevano messo sotto inchiesta con pesanti accuse, tra l'altro attentato all'ordine costituzionale, false dichiarazioni sul finanziamento della sua campagna elettorale, nonché costituzione di una organizzazione di carattere fascista, razzista e xenofoba.