Tecnologia

Il calcestruzzo stradale per ricaricare le auto elettriche in movimento

Ci sta lavorando il colosso del cemento Holcim in collaborazione con la startup tedesca Magment
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Ats
06.01.2022 12:15

Un calcestruzzo magnetizzabile da utilizzare per le superfici stradali, in modo da permettere la ricarica di veicoli elettrici in movimento: ci sta lavorando il colosso del cemento Holcim, che in questo campo coopera con la startup tedesca Magment.

Conosciuta come «ricarica induttiva» la soluzione innovativa riduce la necessità di stazioni di ricarica e permette di risparmiare tempo, scrive Holcim in un comunicato odierno. È resa possibile da un calcestruzzo unico con alta permeabilità magnetica sviluppato congiuntamente dai team di ricerca e sviluppo del gigante franco-elvetico e dell’impresa bavarese. La tecnologia è attualmente testata da ricercatori della Purdue University (USA) in Indiana. Altre applicazioni in fase di sviluppo includono l’elettrificazione dei pavimenti industriali per ricaricare robot e carrelli elevatori mentre lavorano.

«Stiamo innovando per mettere il calcestruzzo al centro della transizione verso il mondo a zero emissioni nette», afferma Edelio Bermejo, dirigente di Holcim, citato nella nota. «Collaborando con le start-up di tutto il mondo, stiamo costantemente spingendo i confini dell’innovazione per aprire la strada alla sostenibilità».

Holcim è nata nel 2015 dalla fusione fra la svizzera Holcim (in precedenza Holderbank, dall’omonimo comune del canton Argovia, fondata nel 1912) e la francese Lafarge, società le cui origini possono essere fatte risalire al 1833 e che ha avuto un ruolo anche nella costruzione del canale di Suez. Il gruppo è ben conosciuto anche in Ticino, dove in passato ha fra l’altro rilevato Saceba, il cementificio di Morbio Inferiore situato nella zona della Breggia che ha fornito materiale per innumerevoli edifici, ponti e dighe. Oggi Holcim è una realtà presente in 70 paesi con oltre 70’000 dipendenti. Nel 2020 ha realizzato un fatturato di 23 miliardi di franchi e un utile di 1,7 miliardi.