La disinformazione sull’attacco dell’Iran a Israele di sabato 13 aprile

Il 13 aprile 2024 l’Iran ha lanciato un'offensiva di droni e missili contro Israele. Secondo quanto dichiarato dall’esercito israeliano, il sistema di difesa aerea del Paese ha intercettato  il 99 per cento degli attacchi. L’operazione militare dell’Iran è stata una risposta all’attacco attribuito a Israele del 1° aprile 2024 all’ambasciata iraniana a Damasco, in Siria, in cui erano state uccise 11 persone, tra cui sette guardie rivoluzionarie iraniane, e che l’Iran aveva dichiarato di voler vendicare.

Su questo evento sui social network sono circolate diverse immagini e video decontestualizzati che vorrebbero da una parte mostrare le conseguenze e gli effetti dell’attacco iraniano, aumentando la sua portata, e dall’altra sminuire invece il tentativo di attacco.

Su Facebook sono stati condivisi diversi video, girati di notte, che mostrano alcune esplosioni in città che sarebbero state causate dai droni e dai missili lanciato dall’esercito iraniano, in base a quanto si legge nelle didascalie. 

Ma questi contenuti non hanno niente a che vedere con la tensione tra Iran e Israele. In un caso, ad esempio, il video ritrae missili da crociera ucraini che colpiscono degli obiettivi a Sebastopoli, città in Crimea, penisola ucraina annessa illegalmente dalla Russia nel 2014. Un secondo video, invece, è stato girato nel 2021 e raffigura un razzo del gruppo estremista palestinese Hamas colpire una casa nella città di Rishon LeZion, situata a sud di Tel Aviv, in Israele. 

Altri filmati condivisi su Facebook raffigurano gruppi di persone che corrono in strada. Secondo le condivisioni social le scene mostrerebbero cittadini israeliani che cercano di trovare riparo dai «droni iraniani» lanciati lo scorso 13 aprile.In realtà, una di queste scene è stata registrata a Buenos Aires, in Argentina, vicino all’hotel Four Seasons e, secondo alcune ricostruzioni, le persone che corrono sono fan del cantante britannico ed ex membro del gruppo One Direction, che a inizio aprile lo aspettavano fuori dell’albergo in cui alloggiava. Le altre immagini, invece, circolano online da almeno luglio 2023, e sarebbero state girate a Sderot, in Israele. All’epoca Hamas aveva lanciato cinque razzi sulla città, ma erano stati intercettati dal sistema di difesa dell’esercito israeliano Iron Dome.

Su X circola poi il video di quello che viene descritto come un «drone iraniano» incastrato tra i fili della luce «in Iraq». 

Le informazioni riportate però non sono corrette. Il filmato innanzitutto è presente online almeno da febbraio 2024, e si tratterebbe di un drone non identificato caduto sui cavi elettrici in un villaggio della provincia Hasakah, nel nord-est della Siria.