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«Le perdite dei russi superano i 60 mila morti»

Lo afferma lo stato maggiore militare ucraino nel suo bollettino quotidiano – Il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin: «La riconquista di Lyman è strategicamente importante» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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«Le perdite dei russi superano i 60 mila morti»
Red. Online
02.10.2022 07:15
22:35
22:35
«Sono sicuro che riusciremo a entrare nella NATO»

«Nove Paesi della NATO hanno sostenuto le aspirazioni dell'Ucraina di diventare un membro a pieno titolo dell'Alleanza. Ci stiamo muovendo in questa direzione. Sono sicuro che realizzeremo questo nostro progetto». Lo ha detto, in serata, nel suo tradizionale videomessaggio alla nazione, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

19:25
19:25
«Qualsiasi uso di armi nucleari avrà delle conseguenze serie per la Russia»

«Qualsiasi uso di armi nucleari avrà delle conseguenze serie per la Russia». Parola del segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, che alla NBC ha definito la retorica di Vladimir Putin sul nucleare «pericolosa» e «sconsiderata».

15:11
15:11
«Respinta una nuova triplice offensiva degli ucraini»

Il ministero della Difesa russo afferma che le forze armate russe hanno «respinto» un nuovo tentativo di avanzata degli ucraini in tre direzioni: verso Nikolayv-Kryvyi Rih (quest'ultima è la cittadina natale di Zelensky), nell'omonimo oblast, verso Andreev, a Zaporizhzhia, e verso Krivoy Rogo, nel Mikolayv, tutte nel sud dell'Ucraina. Lo riferisce l'agenzia Tass.

Il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, ha detto che nell'offensiva ucraina respinta sono stati distrutti 31 carri armati, 78 mezzi speciali e 240 soldati ucraini sono stati uccisi.

15:10
15:10
Sono 24 gli scambi di prigionieri avvenuti fino ad oggi

«Fino ad oggi sono stati effettuati 24 scambi di prigionieri e 808 ucraini sono stati liberati dalla prigionia», ha dichiarato il viceministro della Difesa ucraino Hanna Maliar, come riporta Ukrinform.

Maliar ha ricordato che all'inizio dell'invasione da parte dei russi, il Consiglio dei Ministri ha deciso di istituire il Comando di coordinamento per il trattamento dei prigionieri di guerra, che opera sulla base della Direzione principale dell'intelligence del Ministero della Difesa e riunisce più di dieci istituzioni e organizzazioni statali.

In questo contesto, ha sottolineato che l'Ucraina rispetta tutte le norme delle Convenzioni di Ginevra sul trattamento dei prigionieri di guerra.

14:48
14:48
«La falla di gas nel Nord Stream 1 sembra essersi fermata»

La falla di gas dal gasdotto Nord Stream 1 nel Mar Baltico sembra essersi fermato oggi. Lo afferma l'Agenzia danese per l'energia, informata dalla società Nord Stream Ag, secondo cui sembra essere stata raggiunta una pressione stabile sui due gasdotti Nord Stream 1.

«Ciò indica che ora è stato completato anche il soffiaggio del gas delle ultime due perdite» scrive l'Agenzia danese. L'annuncio arriva dopo che l'agenzia ha dichiarato sabato che il gas non perde più dal gasdotto Nord Stream 2. Lo riportano i media danesi.

14:40
14:40
«Distrutti sette depositi di munizioni e missili ucraini»

Il ministero della Difesa russo afferma che le forze russe in Ucraina hanno distrutto sette depositi di missili e altre munizioni d'artiglieria delle forze armate di Kiev.

I depositi, scrive il governo di Mosca citato dalla Tass, erano nelle regioni di Kharkiv, Nikolayv, Donetsk e Zaporizhzhia. A Novaya Kaluga, nella regione di Kherson, dice sempre Mosca, è stato distrutto un sistema missilistico S-300.

14:15
14:15
«Attacchi ripetuti nella notte su Dnipropetrovsk»

Le truppe russe hanno attaccato per tutta la notte i distretti di Nikopol e Kryvorizky, nella regione orientale di Dnipropetrovsk, ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale Valentyn Reznichenko citato da Unian.

«Droni kamikaze, Uragan, Grad e artiglieria pesante: con queste armi, il nemico ha attaccato i due distretti di Nikopolsky e Kryvorizky», ha affermato.

14:14
14:14
La Corte costituzionale russa dichiara «legali» i trattati di annessione

La Corte costituzionale russa ha dichiarato «legali» i trattati di annessione di quattro territori dell'Ucraina alla Federazione russa, secondo documenti pubblicati dall'alta corte online.

L'annessione delle regioni di Donetsk, Lugansk, Kheron e Zaporizhzhia, firmata dal presidente Putin e dai rispettivi quattro governatori filorussi, secondo la Corte «corrisponde al dettato costituzionale della Federazione russa».

13:39
13:39
«Lyman completamente libera dalle truppe russe»

«Lyman è completamente libera dalle truppe russe»: lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

La riconquista della città taglia le linee di rifornimento russe al fronte nel Donbass e fra i fronti nell'Est e nel Dud dell'Ucraina.

«Lyman, importante snodo ferroviario nella regione orientale di Donetsk che era stata annessa alla Russia, è ora sotto il pieno controllo dell'esercito ucraino, un giorno dopo l'annunciato ritiro delle truppe russe. Grazie ai nostri militari», ha dichiarato il presidente Zelensky in un video pubblicato sui social.

13:38
13:38
Il Papa rinnova l'appello: «Cessate il fuoco in Ucraina»

«Rinnovo il mio appello affinché si giunga subito al cessate il fuoco: tacciano le armi e si cerchino le condizioni per arrivare a negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza ma concordate, giuste, stabili, e tali saranno se fondate sul rispetto del sacrosanto valore della vita nonché della sovranità e dell'integrità territoriale di ogni Paese, come pure dei diritti delle minoranze e delle legittime preoccupazioni».

Lo ha detto papa Francesco all'Angelus, dedicando oggi alla situazione in Ucraina la sua riflessione prima della preghiera mariana.

«Deploro vivamente la grave situazione creatasi negli ultimi giorni, con ulteriori azioni contrarie ai principi di diritto internazionale. Essa infatti aumenta il rischio di un'escalation nucleare, fino a fare temere conseguenze incontrollabili e catastrofiche a livello mondiale», ha aggiunto papa Francesco.

12:01
12:01
«La riconquista di Lyman è strategicamente importante»

Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin, si è detto «molto incoraggiato» dalla riconquista ucraina della città strategica di Lyman, tolta ai russi, aggiungendo che si tratta di un passo avanti militare molto importante per Kiev, che taglia le linee di rifornimento russe al fronte del Donbass e fra i fronti nell'est e nel sud dell'Ucraina.

«Senza quelle vie di collegamento per i russi »sarà più difficile«, dice Lloyd in un'intervista alla Reuters citata dal sito del Guardian. Il capo del Pentagono - scrive il sito del quotidiano britannico - non ha risposto circa il pericolo di un'escalation militare da parte della Russia o del potenziale uso di armi nucleari.

12:00
12:00
«Le perdite dei russi superano i 60 mila morti»

I militari russi uccisi in Ucraina hanno superato nelle ultime 24 ore la cifra di 60.000, secondo quanto afferma lo stato maggiore militare ucraino citato dal Kyiv Independent nel suo bollettino quotidiano.

Se la cifra fosse confermata, si tratterebbe, in poco più di sette mesi, di oltre il quadruplo del totale delle perdite sovietiche subite nella quasi decennale guerra in Afghanistan (1979-1989), che ammontavano a circa 15.000 morti, secondo le cifre ufficiali dell'Urss.

I soldati nemici uccisi in Ucraina, secondo Kiev, sono ora 60.110, con un incremento di 500 nelle ultime 24 ore. I carri armati russi distrutti, secondo il bollettino, sono ora 2.377 (+23), i veicoli blindati 4.975, i pezzi d'artiglieria 337.

11:31
11:31
Bombardamenti notturni su Zaporizhzhia

La città ucraina di Zaporizhzhia e altre zone circostanti sono state colpite durante la notte da bombardamenti russi, secondo quanto dichiarato su Telegram dal governatore dell'oblast, Oleksandr Starukh, citato dal Kyiv Independent, che non fornisce altri dettagli.

07:16
07:16
Il punto alle 07.00

 Volodymyr Zelensky ha lanciato un monito ai russi nel suo video-intervento serale di ieri notte. «Finché non risolvete tutti il problema con colui che ha iniziato tutto, che ha iniziato questa guerra insensata per la Russia contro l'Ucraina, sarete uccisi uno per uno, facendo da capri espiatori, per non ammettere che questa guerra è un errore storico per la Russia», ha detto, dopo gli ultimi successi della controffensiva ucraina nel Donbass. «Lì hanno già iniziato a addentarsi: cercano i colpevoli, accusando alcuni generali di fallimenti. Questa è la prima campana che dovrebbe essere ascoltata a tutti i livelli del governo russo», ha aggiunto.

Vandalizzato il consolato russo a New York

Il consolato russo di New York è stato vandalizzato con vernice rossa, poche ore dopo che Vladimir Putin ha firmato i decreti di annessione di quattro regioni ucraine. Sull'edificio non sono state lasciate parole o simboli. La polizia sta indagando, per ora nessun arresto. Il dipartimento di stato ha riferito che sta facilitando i contatti tra il consolato e la polizia della Grande Mela.