L'Ucraina ammette: «La Russia ha ottenuto dei successi tattici»

Presente a Riad, capitale dell'Arabia Saudita, per l’incontro speciale del Forum economico mondiale (WEF), il consigliere federale Ignazio Cassis ha discusso della Conferenza sulla pace per l'Ucraina, che si terrà al Bürgenstock (NW) a metà giugno, col suo omologo saudita, principe Faisal Bin Farhan Al Saud.

Sono inoltre stati affrontati altri temi sensibili, si legge in una nota pubblicata odierna dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) su «X».

Il summit speciale del WEF terminerà lunedì. Questa manifestazione mira a promuovere il dialogo sulla cooperazione globale alla luce del crescente divario tra Nord e Sud.

L'appuntamento si concentra sui temi quali «cooperazione globale, crescita ed energia». Vi partecipano personalità di spicco della politica, dei settori pubblico e privato, delle organizzazioni internazionali, delle organizzazioni non governative, della scienza e della società civile.

Il Ministero degli Esteri del Tagikistan ha consigliato a tutti i cittadini di «astenersi temporaneamente» dal viaggiare in Russia.

L'avviso è stato emesso dopo che i funzionari hanno espresso preoccupazione per il fatto che ai tagiki fosse stato negato «ingiustificatamente» l'ingresso in Russia, ha riferito Radio Free Europe/Radio Liberty, secondo quanto riporta Sky News.

Le organizzazioni per i diritti umani hanno anche segnalato un aumento dei livelli di pregiudizio contro le persone dell'Asia centrale in Russia dopo la sparatoria in una sala da concerto a Mosca il 22 marzo. Il gruppo terroristico islamico Stato islamico Khorasan (IS-K) ha rivendicato l'attacco in cui sono state uccise almeno 130 persone e tutti gli uomini armati accusati provengono dal Tagikistan.

Ieri una dodicesima persona, anche lui cittadino tagico, è stata arrestata in relazione all'attacco.

La Polonia non teme un attacco nucleare russo in Ucraina. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri polacco, Radoslaw Sikorski, in un'intervista alla Bild am Sonntag.

Nel suo ragionamento, inoltre, la catena di comando che porterebbe all'esecuzione di un attacco del genere potrebbe anche interrompersi: «Putin dovrebbe convincere i generali a eseguire un comando del genere. E questi generali saprebbero che un ordine del genere li porterebbe a diventare criminali di guerra. Avrebbero quindi la scelta fra l'esecuzione dell'ordine o lasciare cadere Putin».

La situazione in Ucraina è peggiorata: lo ha affermato il comandante in capo delle forze armate di Kiev Oleksandr Syrsky, affermando che l'esercito russo ha ottenuto dei «successi tattici».

«La situazione al fronte è peggiorata», ha scritto Oleksandr Syrsky in un post su Facebook, aggiungendo che la Russia «sta attaccando lungo tutta la linea del fronte» e ha ottenuto «successi tattici in alcuni settori».

Nelle ultime 24 ore «oltre 20 droni ucraini hanno attaccato la regione di Belgorod, otto civili sono rimasti feriti, cinque di loro sono stati ricoverati in ospedale. Lo ha annunciato il governatore regionale Vyacheslav Gladkov citato dai media russi.

Ieri »sette distretti della regione sono stati attaccati da 22 velivoli senza pilota e sono stati sganciati tre ordigni esplosivi«.

Nelle ultime 24 ore «oltre 20 droni ucraini hanno attaccato la regione di Belgorod, otto civili sono rimasti feriti, cinque di loro sono stati ricoverati in ospedale»: lo annuncia il governatore regionale Vyacheslav Gladkov citato dai media russi. Ieri «sette distretti della regione sono stati attaccati da 22 veicoli aerei senza pilota, sono stati sganciati tre ordigni esplosivi».

Circa 450.000 soldati russi «morti o feriti» dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina: è la stima del viceministro della difesa britannico Leo Docherty.

«Stimiamo che siano stati distrutti 10.000 blindati, 3.000 carri armati e 346 droni», ha detto citato dallo UK Defence Journal, un sito web indipendente che copre in particolare le novità dell'industria della difesa nel Regno Unito ma pubblica anche commenti e analisi su argomenti militari.

Unità russe hanno preso il controllo dell'insediamento di Novobakhmutovka, nell'autoproclamata repubblica del Donetsk, in Donbass, secondo quanto afferma l'agenzia Ria Novosti, citando il ministero della Difesa di Mosca, aggiungendo che le forze armate ucraine hanno perso fino a 380 militari.

Le truppe russe hanno bombardato la regione di Zaporizhzhia 335 volte nelle ultime 24 ore: non ci sono state vittime ma distruzioni di edifici residenziali. Lo riferisce il governatore regionale, Ivan Fedorov, citato dall'agenzia di stampa statale ucraina Ukrinform.

«Durante la giornata l'esercito russo ha attaccato la regione di Zaporizhzhia 335 volte. Sette gli insediamenti finiti sotto il fuoco nemico. Nessuna vittima. Distruzione di nove edifici residenziali», ha scritto Fedorov sul servizio di messaggistica Telegram.

Ukrinform indica che il giorno precedente l'esercito russo ha attaccato la regione di Zaporizhzhia 536 volte.

Le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto durante la notte un totale di 17 droni ucraini su quattro regioni della Russia. Lo ha riferito, riporta la Tass, il ministero della Difesa russo.

«La scorsa notte, un altro tentativo del regime di Kiev di effettuare una serie di attacchi terroristici con l'aiuto di droni contro strutture russe è stato sventato. Le difese aeree - riferisce il ministero - hanno distrutto e intercettato 17 droni ucraini, di cui nove sulla regione di Bryansk, tre nella regione di Kursk, due nella regione di Belgorod e tre nella regione di Kaluga».

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