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L'UE lancia l'allarme: «Si rischia una crisi alimentare senza precedenti» – Segui il live

Zelensky: «Inizia una settimana storica verso l'adesione all'UE» – Il NYT denuncia: «I russi usano armi a grappolo vietate» – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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L'UE lancia l'allarme: «Si rischia una crisi alimentare senza precedenti» – Segui il live
Red. Online
20.06.2022 08:59
22:19
22:19
500.000 dollari da Taiwan per ricostruire Bucha

Il ministro degli Esteri di Taiwan ha annunciato che Taipei donerà 500.000 dollari alla città simbolo della guerra in Ucraina, Bucha, per contribuire alla ricostruzione. Lo scrive il Kyiv Independent.

Il ministro, Joseph Wu, ha fatto l'annuncio durante una videochiamata con il sindaco di Bucha Anatoliy Fedoruk. «Taiwan resterà al fianco dell'Ucraina», ha dichiarato.

20:48
20:48
«Trattiamo gli americani come mercenari, non prigionieri»

Gli americani catturati in Ucraina sono «mercenari» che devono pagare il prezzo per i loro «crimini» e «non possono contare sulla protezione della Convenzione di Ginevra» sui prigionieri di guerra. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov in un'intervista a Msnbc, ripresa da Ria Novosti.

Sono tre i cittadini americani che avrebbero combattuto in Ucraina e al momento risultano ufficialmente dispersi. Si tratta di due veterani dell'esercito originari dell'Alabama, Alexander Drueke e Andy Tai Ngoc Huynh, comparsi nei giorni scorsi come prigionieri in un video diffuso dalle tv russe, e dell'ex marine Grady Kurpasi.

20:47
20:47
Ben Stiller incontra Zelensky a Kiev, «Sei il mio eroe»

L'attore americano e ambasciatore di buona volontà delle Nazioni Unite Ben Stiller oggi ha incontrato Volodymyr Zelensky a Kiev. «Sei il mio eroe», ha detto la star di Hollywood salutando il leader ucraino al suo arrivo nel palazzo presidenziale. E sottolineando quanto Zelensky stia facendo per il suo Paese e per il mondo.

«Avevi già fatto una grande carriera da attore ma adesso...», ha aggiunto Stiller. «Non così grande quanto la tua», la risposta divertita di Zelensky, come si vede in un video dell'incontro pubblicato su Youtube.

La star americana, arrivata ieri nella regione di Kiev per portare aiuti umanitari, nel colloquio con il presidente ucraino ha spiegato che «è veramente difficile capire quello che sta accadendo qui se non lo vedi di persona. Oggi sono stato a Irpin e ho visto un tale livello di distruzione, un conto è vederlo attraverso la tv e i social media, un conto è vederlo da qui, parlando con le persone», ha spiegato.

Parlando di comunicazione, Zelensky ha affermato che anche se «non è interessante parlare di guerra ogni giorno, per noi è molto importante, affinché le persone non dimentichino e perché non si riduca la pressione sulla Russia».

19:46
19:46
«Il futuro di Ucraina, Moldova e Georgia è all'interno dell'UE»

«È giunto il momento di riconoscere che il futuro di Ucraina, Moldova e Georgia giace all'interno dell'UE. Vi inviterò a concedere lo status di candidato all'Ucraina e alla Moldova. Parallelamente, continueremo a fornire all'Ucraina forti risorse umanitari e militari, sostegno economico e finanziario.» È quanto sottolinea il presidente del Consiglio UE Charles Michel nella lettera di invito indirizzata ai 27 leader europei in vista del vertice di giovedì e venerdì prossimi.

19:29
19:29
Sette dispersi dopo un raid ucraino nel mar Nero

Almeno 7 persone risultano disperse dopo il raid ucraino contro una piattaforma di trivellazione nel mar Nero della società Chernomorneftegaz, che ha la sua base in Crimea. Lo affermano le autorità russe.

19:02
19:02
La Turchia non scioglie la riserva su Svezia e Finlandia

Un incontro «costruttivo» ma non risolutivo a cui ne seguiranno altri. Così in sintesi il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha definito la nuova tornata di colloqui tra la Turchia e i due Paesi candidati all'ingresso nell'Alleanza, la Svezia e la Finlandia che si sono svolti oggi nella sede di Bruxelles.

Stoltenberg ha accolto positivamente «l'incontro costruttivo» tra le parti interessate svoltosi oggi sulle richieste di adesione presentate da Svezia e Finlandia, sottolineando la portata storica di questo processo.

Ma la Turchia, ha ribadito il segretario generale dell'Alleanza, ha «legittime preoccupazioni in materia di sicurezza e terrorismo che necessitano di essere affrontate. Quindi proseguiremo nei nostri colloqui sulle richieste di adesione» di Stoccolma ed Helsinki nella speranza «di trovare il prima possibile il modo di fare dei passi in avanti».

18:15
18:15
La Russia rifiuta l'offerta dell'Ucraina e conferma la stretta sul gas

La Russia conferma la stretta sulle forniture di gas all'Europa rifiutando l'offerta dell'Ucraina di prenotare maggiore capacità di transito attraverso i suoi gasdotti per compensare i minori flussi attraverso il Nord Stream.

Gazprom, riporta Bloomberg, ha deciso di non prenotare capacità extra per luglio nell'asta che si è tenuta oggi, lasciando trasparire l'intenzione di proseguire nel giro di vite che ha portato i flussi attraverso il Nord Stream, la principale rotta del gas russo verso l'Europa, al 40% della capacità.

La mossa, motivata da Gazprom con problemi tecnici e bollata dall'Europa come un ricatto, sta facendo lievitare il prezzo del gas e ostacolando il riempimento degli stoccaggi. Anche oggi ad Amsterdam i future sul metano, reduci da un aumento del 43% la scorsa settimana, sono in rialzo del 2,7% a 120,9 euro al megawattora.

«E' un motivo in più che prova che Gazprom e il Cremlino stanno usando il gas come un'arma contro l'Ucraina e soprattutto contro l'Europa», ha commentato Sergiy Makogon, capo dell'operatore del sistema di trasmissione del gas in Ucraina, sottolineando come l'Ucraina potrebbe aumentare «significativamente» il transito. La Russia, sotto gli attuali accordi, potrebbe far transitare fino a 77,2 milioni di metri cubi di gas al giorno attraverso Sudzha ma attualmente sta limitando i flussi a 42 milioni di metri cubi.

18:13
18:13
«Proseguiremo con l'aiuto militare a Kiev»

«I ministri oggi hanno rinnovato l'impegno ad aiutare militarmente Kiev: la guerra continua, continuerà e ogni giorno vi è un pesante fardello in termini di vite umane, sembra che Putin (il presidente russo, ndr) voglia distruggere l'ucraina fisicamente, azzerare la stessa idea di nazione ucraina».

Lo ha detto l'alto rappresentate della politica estera Ue Josep Borrell al termine del consiglio affari esteri in Lussemburgo. «Dobbiamo sostenere l'Ucraina fino a che serve, chiedendo però una tregua per esportare i cereali», ha precisato.

17:57
17:57
«Sono 4.569 i civili uccisi in Ucraina da inizio invasione»

L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (OHCHR) ha registrato 10.260 vittime civili in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa, di cui 4.569 morti e 5.691 feriti. Lo annuncia l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani.

In particolare, tra gli uccisi vi sono 1.769 uomini, 1.182 donne, 126 ragazze e 137 ragazzi, oltre a 41 bambini e 1.314 adulti il cui sesso è ancora sconosciuto. Tra i feriti si contano invece 1.157 uomini, 805 donne, 126 ragazze e 167 ragazzi, oltre a 174 bambini e 3.262 adulti il cui sesso è ancora sconosciuto.

La maggior parte delle vittime civili registrate sono state causate dall'uso di armi esplosive, compresi i bombardamenti di artiglieria pesante e sistemi di lancio multiplo di razzi, missili e attacchi aerei.

17:56
17:56
«Il passaggio di terra a Kaliningrad non è bloccato»

«Il passaggio di terra tra Kaliningrad e la Russia non è stato bloccato: i passeggeri e beni che non sono sanzionati continuano a transitare, la Lituania non ha preso alcuna restrizione unilaterale, applica solo le sanzioni, il resto è solo propaganda». Lo ha detto l'alto rappresentante della politica estera UE Josep Borrell in conferenza stampa. «Controlleremo nuovamente che siamo tutti allineati sulle stesse linee guida, le minacce di risposta della Russia preoccupano sempre», ha aggiunto.

17:55
17:55
«Un raid russo distrugge un magazzino alimentare a Odessa»

Un magazzino alimentare nella città portuale meridionale di Odessa, in Ucraina, è stato distrutto oggi da un attacco missilistico russo.

Lo ha reso noto l'esercito ucraino, precisando che le forze russe hanno sparato 14 missili, ma nessun civile è rimasto ucciso.

17:52
17:52
«L'Africa è "ostaggio" dell'invasione russa»

L'Africa è «ostaggio» dell'invasione russa dell'Ucraina. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky all'Unione Africana.

«L'Africa è ostaggio di coloro che hanno iniziato la guerra contro il nostro Stato», ha affermato Zelensky in un discorso in videoconferenza rivolto ai membri dell'Unione Africana.

Attualmente - ha poi aggiunto - sono in corso «negoziati difficili» per sbloccare i porti ucraini, dove milioni di tonnellate di grano non possono attualmente essere esportate in Africa a causa del blocco della flotta russa nel Mar Nero.

«Non ci sono ancora progressi», ha affermato Zelensky, affermando che «la crisi alimentare nel mondo durerà finché questa guerra coloniale continuerà».

17:05
17:05
«Zelensky ha visitato in segreto Lysychansk»

Il presidente ucraino «Zelensky è stato segretamente a Lysychansk». Lo annuncia la deputata ucraina Mariana Bezugla, stando a quanto scrive l'Ukrainska Pravda, che pubblica una foto del leader ucraino insieme ai militari.

Zelensky, a detta di Bezugla, si sarebbe recato a Lysychansk, che continua a essere oggetto di pesanti bombardamenti, per «vedere di persona come evolve la situazione».

16:32
16:32
Tre morti nell'attacco russo a Dnipropetrovsk

Il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico russo al deposito di carburante nell'oblast di Dnipropetrovsk è salito a tre morti e 13 feriti. L'attacco russo è avvenuto lo scorso 18 giugno e ha colpito un deposito di petrolio nel distretto di Novomoskovsk, nella parte nord-orientale dell'oblast di Dnipropetrovsk, causando un'esplosione su larga scala.

Secondo il governatore Valentyn Reznichenko, ci sono volute circa 40 ore per domare le fiamme. Lo riporta Kyiv Independent.

15:01
15:01
«Si rischia una crisi alimentare senza precedenti»

L'UE è «pienamente impegnata a collaborare con i suoi partner globali» per gestire le peggiori conseguenze «sulla sicurezza alimentare» e ha adottato misure «rapide e complete». Il Consiglio esprime la «sua profonda preoccupazione» per il fatto che le popolazioni vulnerabili si trovino ad affrontare livelli d'insicurezza alimentare «senza precedenti».

«La guerra di aggressione ingiustificata, non provocata e illegale della Russia contro l'Ucraina ha drammaticamente aggravato la crisi della sicurezza alimentare», si legge nel documento. In Lussemburgo è in corso il consiglio Affari esteri dell'UE.

L'UE e i suoi Stati membri sono solidali con i Paesi partner più colpiti e «rafforzeranno il loro sostegno come attore globale reattivo, responsabile e affidabile», si legge nelle conclusioni.

In questo spirito, il Consiglio invita «il team Europa» a dare una risposta all'insicurezza alimentare globale che comprenda «quattro linee d'azione». Ovvero la «solidarietà attraverso aiuti d'emergenza»; la promozione della «produzione sostenibile e della resilienza nella filiera alimentare; la facilitazione del commercio aiutando l'Ucraina a esportare prodotti agricoli attraverso diverse rotte e sostenendo il commercio globale; un multilateralismo efficace e forte sostegno al ruolo centrale del Gruppo di risposta alle crisi globali delle Nazioni Unite per coordinare gli sforzi globali».

L'UE ricorda poi che «non ci sono sanzioni sulle esportazioni russe di prodotti alimentari nei mercati globali». Le sanzioni «non vietano l'importazione e il trasporto di prodotti agricoli russi, il pagamento di tali esportazioni russe o la fornitura di sementi da parte di Paesi terzi, ma si limitano a colpire le persone e le entità sanzionate», si legge. «Le sanzioni sono specificamente concepite per non colpire i prodotti alimentari e agricoli e, laddove pertinenti, i divieti settoriali includono eccezioni specifiche per tali prodotti».

14:47
14:47
«I russi vogliono conquistare Lugansk entro il 26 giugno»

A Severodonetsk e Lysychansk si stanno combattendo «battaglie decisive e la leadership russa chiede che le sue truppe raggiungano i confini amministrativi della regione di Lugansk entro il 26 giugno». Lo afferma il viceministro della Difesa ucraina Anna Malyar, come riporta Ukrainska Pravda.

«Ora l'esercito russo ha lanciato praticamente tutte le sue forze e mezzi (in battaglia) per assaltare gli insediamenti circostanti - precisa Malyar -. Stanno cercando di sfondare le difese delle nostre truppe e di circondarle. Le nostre truppe stanno facendo tutto il possibile per tenere questi territori e impedire l'accerchiamento».

14:34
14:34
«Stiamo proteggendo i nostri valori comuni con l'Europa»

«Ciò che vogliamo è la fine della guerra e che la nostra terra non appartenga a nessun altro. Stiamo proteggendo i nostri obiettivi e valori comuni con l'Europa. Per noi questo è un fattore unificante e credo che sia per questo che abbiamo ricevuto lo status di candidato. L'UE deve solo considerarci un partner alla pari». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo in videocollegamento al Global Policy Forum dell'Ispi.

14:25
14:25
«Esportata una media di 1,5 milioni di tonnellate di grano via terra»

«Negli ultimi mesi abbiamo esportato via terra una media di 1,5 milioni di tonnellate di grano, per ferrovia e su strada», ha dichiarato Olha Trofimtseva, ambasciatrice presso il Ministero degli esteri ucraino e coordinatrice del Consiglio degli esportatori e degli investitori, riporta l'agenzia di stampa statale ucraina Ukrinform.

La diplomatica ha osservato che le infrastrutture e la logistica europee non sono pronte per la quantità di grano esportata dall'Ucraina. In questo contesto, l'ambasciatrice ha elogiato gli sforzi di Polonia, Germania e altri Paesi per costruire hub di transito ai confini, accelerando il passaggio dei treni con il grano ucraino tra i Paesi fino ai porti dove può essere caricato sulle navi.

Trofimtseva ha inoltre richiamato l'attenzione sul fatto che i partner europei hanno semplificato al massimo tutte le procedure doganali e di controllo fitosanitario, in modo che il grano ucraino raggiunga rapidamente i consumatori finali.

13:20
13:20
«Usate armi occidentali per bombardare Bryansk»

L'Ucraina ha utilizzato munizioni di fabbricazione occidentale per bombardare un villaggio nella regione russa di Bryansk, ha dichiarato il governatore della regione, Alexander Bogomaz.

«I nostri militari affermano che sono stati sparati circa 15 proiettili da 155 millimetri da armi avanzate fornite all'Ucraina dall'Occidente», ha detto in un'intervista al canale televisivo statale russo Rossiya-24, citata dall'agenzia di stampa ufficiale russa Tass.

13:18
13:18
Mosca: «La Lituania revochi il blocco di transito merci o reagiremo»

L'incaricata d'affari dell'ambasciata lituana a Mosca è stata convocata al ministero degli Esteri, che le ha presentato una protesta ufficiale per la limitazione del transito commerciale verso l'exclave russa di Kaliningrad, aggiungendo che se il blocco non verrà revocato la Russia si riserva il diritto di «azioni volte alla difesa dei propri interessi». Lo riferiscono le agenzie russe.

Dal canto suo, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, stando a quanto riporta l'agenzia di stampa ufficiale russa Tass, ha definito «senza precedenti» il divieto di transito in Lituania dei beni sanzionati dall'UE verso Kaliningrad.

«La decisione è difatti senza precedenti. Viola ogni regola possibile. Capiamo che deriva dalla decisione dell'Unione europea di estendere le sanzioni al transito delle merci. Crediamo anche che sia illegale», ha dichiarato Peskov secondo la Tass.

12:49
12:49
«Colpita una piattaforma di gas in Crimea»

L'Ucraina ha sferrato un attacco contro gli impianti di trivellazione della società di gas Chernomorneftegaz, con sede in Crimea, ferendo tre lavoratori. Lo ha scritto lunedì sul suo canale Telegram il capo della Crimea Sergey Aksyonov, come riportano le agenzie russe.

«Sono in contatto con i colleghi del ministero della Difesa e dell'Fsb (Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa) da questa mattina e stiamo lavorando per salvare le persone. Sulle piattaforme di trivellazione c'erano dodici persone, cinque delle quali sono state salvate e tre sono rimaste ferite. Le ricerche degli altri continuano», ha dichiarato Aksyonov.

10:34
10:34
«Abbiamo perso il controllo delle località vicino Severodonetsk»

Le forze armate ucraine non controllano più l'insediamento urbano di Metolkine, vicino a Severodonetsk. Lo ha annunciato il capo dell'amministrazione statale regionale di Lugansk Serghei Gaidai, stando a quanto riporta l'agenzia di stampa Ukrainian Independent Information Agency (Unian).

«Sono in corso combattimenti in molti villaggi intorno a Severodonetsk e Lysychansk. Sfortunatamente, al momento non controlliamo Metolkine vicino al centro regionale», ha detto.

10:24
10:24
«Arrestati i due volontari statunitensi»

Secondo i media statali russi, i due volontari statunitensi che combattevano per l'Ucraina sono stati arrestati dai separatisti filorussi a Donetsk dopo essere stati catturati. Le famiglie dei due, Alexander John-Robert Drueke, 39 anni, di Tuscaloosa (Alabama), e Andy Tai Ngoc Huynh, 27 anni, di Hartselle (Alabama), avevano detto di temere che fossero stati catturati dai russi.

Sabato è stato pubblicato un video montato di oltre 50 minuti in cui Drueke e Huynh vengono intervistati da HelmCast, un canale YouTube nazionalista serbo filorusso. Nell'intervista, si sente un uomo dietro la telecamera che rivela il luogo dell'intervista quando dice «qui a Donetsk» durante una domanda a Drueke.

Nell'intervista viene anche chiesto a Drueke se ha qualche obiezione su come è stato trattato dopo la sua cattura e lui rivela di essere stato picchiato.

L'emittente televisiva statunitense Cnn ha sottolineato di aver scelto di non trasmettere il video dei detenuti statunitensi perché mostrano gli uomini parlare sotto costrizione.

I due americani sono scomparsi il 9 giugno durante una battaglia a nord di Kharkiv.

09:57
09:57
«Armi vietate e saccheggi»

Un'analisi del quotidiano New York Times ha mostrato «l'uso diffuso da parte della Russia in Ucraina di armi a grappolo vietate da alcuni trattati internazionali». Intanto i servizi di sicurezza ucraini (Sbu) hanno riferito che il presidente russo Vladimir Putin ha dato personalmente il permesso alle sue forze di invasione di compiere saccheggi in Ucraina. Gli Sbu hanno reso pubblica un'intercettazione telefonica di un soldato russo che lo racconta alla moglie: «Cioè, in breve, non è punibile dal punto di vista penale che noi saccheggiamo qui. Questo è permesso. Putin lo ha permesso. Ha emesso un decreto che stabilisce che i saccheggi sono consentiti», riporta l'agenzia di stampa statale ucraina Ukrinform. Dalla telefonata, secondo gli Sbu, emerge l'invidia del soldato per il suo superiore, che «ha saccheggiato televisori, lavatrici, griglie, tutto».

09:31
09:31
All'asta la medaglia del Premio Nobel per i bambini ucraini

Il giornalista russo Dmitry Muratov metterà all'asta oggi la sua medaglia del Premio Nobel per la Pace, il ricavato andrà direttamente all'Unicef per aiutare i bambini sfollati a causa della guerra in Ucraina, riporta il Guardian, citato dall'ANSA. Muratov, insignito della medaglia d'oro nell'ottobre 2021, ha contribuito a fondare il quotidiano russo indipendente Novaya Gazeta. Era il caporedattore della pubblicazione quando è stata chiusa a marzo a causa della repressione del Cremlino nei confronti dei giornalisti e del dissenso pubblico. L'anno scorso Muratov ha condiviso il Premio Nobel per la Pace con la giornalista delle Filippine Maria Ressa. Il suo premio in contanti è di 500.000 dollari. 

09:23
09:23
«Russia in difficoltà perché ha forze aeree poco addestrate»

Secondo gli esperti dell'intelligence britannica, le difficoltà della Russia con l'avanzata in Ucraina sono dovute anche alla debolezza delle sue forze aeree. È molto probabile che questo sia uno dei fattori più importanti alla base dei limitati successi russi, ha riportato oggi il Ministero della Difesa britannico. Finora, le forze aeree non sono state in grado di raggiungere la supremazia aerea. Ciò ha aumentato la pressione sulle forze di terra, che ora sono sempre più esauste.

Secondo le stime britanniche, i russi hanno aerei combattimento efficaci, ma non sono adeguatamente addestrati per le moderne operazioni dell'aviazione.

Dall'inizio dell'invasione, circa quattro mesi fa, il governo britannico ha pubblicato regolarmente informazioni di intelligence sul corso della guerra. Mosca accusa Londra di una mirata campagna di disinformazione.

09:17
09:17
«Abbattuti missili russi su Odessa»

«Nella regione di Odessa le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto missili russi». Lo ha dichiarato su Telegram il portavoce dell'amministrazione militare regionale di Odessa Sergei Bratchuk. Secondo il comando operativo Sud, la Russia avrebbe aumentato il proprio contingente navale nel Mar Nero, fino a 36 unità missilistiche.  

09:02
09:02
IL PUNTO ALLE 6.00

IL PUNTO ALLE 6.00

  Volodymir Zelensky annuncia l'inizio di una settimana «storica»: «Una delle più importanti dal 1991, una settimana in cui sentiremo la risposta dell'Unione europea sullo status di candidato per l'Ucraina» ha dichiarato il presidente ucraino nel suo videomessaggio serale, citato da LaPresse. «In una settimana del genere - avverte - dovremmo aspettarci una maggiore attività ostile da parte della Russia. Di proposito, in modo dimostrativo e non solo contro l'Ucraina, ma anche contro l'Europa. Noi ci stiamo preparando, siamo pronti. Avvertiamo i partner».