«un giorno da pecora»

Quando Alvaro Lojacono Baragiola minacciò di morte Antonio Tajani

La rivelazione del presidente del Parlamento europeo nel corso di una trasmissione di RAI Radio1
Il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani
Red. Online
04.02.2019 18:20

ROMA - Tra gli ospiti della trasmissione «Un giorno da pecora» in onda dal lunedì al venerdì alle 13.30 su RAI Radio1, oggi vi era anche il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani che ricopre anche la carica di vicepresidente di Forza Italia. Tra i temi proposti dai due conduttori della trasmissione, Giorgio Lauro e Geppi Cucciaro, a un certo punto si è infilato quello della violenza politica. Giorgio Lauro chiede: «Ma è vero che quando lei era uno studente simpatizzante monarchico venne aggredito?». Tajani, confermando l’aggressione subita, ha ricordato che in quella occasione era stato aggredito da dieci estremisti di avanguardia operaia che lo mandarono all’ospedale. «Dieci contro uno, che ingiustizia», commenta la conduttrice Geppi Cucciaro. «Ma c’era qualche politico attuale tra gli aggressori?», chiede Lauro. Il presidente del Parlamento europeo risponde di no, ma ricorda che tra coloro che lo minacciarono, anche se non partecipò a quell’aggressione, vi era Alvaro Lojacono (che da anni vive in Svizzera sotto il nome di Alvaro Baragiola ndr), che un giorno gli disse: «Tajani giuro che ti ammazzerò». «Una minaccia che sottovalutai - precisa Antonio Tajani - considerato che poi Lojacono è stato condannato per l’omicidio di uno studente greco e per l’omicidio di Aldo Moro».