Francia

Rubate prestigiose porcellane all'Eliseo, sospetti sul maggiordomo e il suo compagno

Serie di furti nella storica sede della presidenza francese a Parigi
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Ats
19.12.2025 16:32

Il maggiordomo e il compagno sono sospettati di aver discretamente rubato pezzi dei prestigiosissimi servizi in porcellana, in particolare piatti e tazze, dall'Eliseo, storica sede della presidenza francese, in rue du Faubourg Saint-Honoré nel cuore di Parigi.

Secondo informazioni del giornale Le Parisien, i due uomini sono stati fermati ieri nel dipartimento di Loiret e a Versailles nell'ambito di questo arditissimo colpo, che sarebbe stato perpetrato in modo progressivo, pezzo dopo pezzo, in circa due anni.

Secondo le informazioni di stampa, uno dei due sospetti sarebbe il cosiddetto «Maitre d'Hotel», uno dei maggiordomi incaricato dell'argenteria presidenziale nonché il suo compagno antiquario, collezionista di porcellane di pregio da 30 anni.

Tutto sarebbe iniziato da una segnalazione ricevuta dai gendarmi, informati delle misteriose scomparse tra i servizi di piatti dell'Eliseo: in particolare, alcune porcellane della Manufacture de Sèvres, tra i marchi più antichi e prestigiosi al mondo.

Il principale sospettato, Thomas M. «Maitre d'Hotel», argentiere alla presidenza della Repubblica - scrive Le Parisien - lavorava all'Eliseo da cinque anni. Il compare, Ghislain M., collezionista di Versailles, sarebbe invece guardiano al museo del Louvre.

Secondo Le Figaro, dopo il furto rocambolesco nel museo parigino, il 19 ottobre scorso, quest'ultimo aveva anche apostrofato, all'indomani del furto, la presidente del Louvre, Laurence de Cars. «A un certo punto - disse rivolgendosi alla presidente - dovete anche scendere dai vostri uffici, non siete più in contatto con le sale espostive, non bisogna mica prenderci per degli imbecilli!». Un'uscita che causò una raffica di applausi tra le persone presenti. Ma ora quello stesso sorvegliante rischia di inciampare sul caso dei furti all'Eliseo.