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Russia e Ucraina hanno effettuato un secondo scambio di prigionieri
Le parti si sono impegnate a consegnare 307 prigionieri ciascuna – Attacco notturno su Kiev: sale a 8 il bilancio dei feriti – TUTTI GLI AGGIORNAMENTI
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Russia e Ucraina hanno effettuato un secondo scambio di prigionieri
L'Ucraina ha ottenuto il rilascio di 307 suoi soldati nella seconda fase del più grande scambio di prigionieri con la Russia, ha annunciato oggi il presidente Volodymyr Zelensky. Il Ministero della Difesa russo, dal canto suo, ha dichiarato che 307 prigionieri di guerra russi sono stati riportati dall'Ucraina e sono in viaggio verso la Bielorussia.
L'accordo sullo scambio di prigionieri, al momento, è il solo risultato tangibile dei colloqui di pace tra Russia e Ucraina tenutisi a Istanbul lo scorso 16 maggio, i primi negoziati di questo tipo dal 2022. Le due parti hanno scambiato 390 prigionieri ciascuna in una prima fase, ieri, mentre lo scambio proseguirà fino a domani. I governi ucraino e russo hanno confermato di aver ricevuto le liste dei prigionieri di guerra (POW) da scambiare il 22 maggio.
«In questi due giorni sono state riportate a casa 697 persone. Ci aspettiamo che il processo continui domani» ha dichiarato Zelensky su X. «Tra coloro che sono tornati oggi ci sono guerrieri delle nostre Forze Armate, del Servizio di Guardia di Frontiera dello Stato, della Guardia Nazionale dell'Ucraina».
Il capo dell'Ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha dichiarato che una volta completato lo scambio «1.000 per 1.000» potrebbero essere organizzati futuri colloqui con la Russia. Almeno 8.000 membri dei servizi ucraini sono tenuti prigionieri dalla Russia, ha dichiarato il 1. maggio Iryna Vereshchuk, vice capo dell'Ufficio presidenziale.
Ancora Zelensky: «L'accordo sul rilascio di 1.000 nostri cittadini dalla prigionia russa è stato quasi l'unico vero risultato dell'incontro in Turchia. Stiamo lavorando per garantire questo risultato. Stiamo scoprendo i dettagli di ogni persona elencata dalla parte russa».
Sebbene i colloqui di Istanbul siano stati i primi negoziati di pace diretti tra Russia e Ucraina dal 2022, le due parti hanno regolarmente effettuato scambi di prigionieri durante la guerra, con la mediazione di Paesi terzi. Questi scambi passati erano tuttavia di portata più limitata.
La Russia sta inoltre trattenendo illegalmente almeno 16.000 civili ucraini, di cui solo 174 sono tornati, secondo l'ombudsman ucraino Dmytro Lubinets.
Lo scambio di prigionieri continua anche se la Russia non cessa di attaccare i civili ucraini. Kiev è stata bersagliata da un massiccio attacco di droni e missili nella notte, con più di una dozzina di civili feriti.
08:06
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Il punto alle 8
È salito da due ad almeno otto feriti il bilancio del massiccio attacco russo con missili e droni della scorsa notte contro la capitale ucraina Kiev, secondo quanto annunciato stamani dal sindaco della città, Vilaly Klitschko, citato da Ukrinform. Due persone sono ricoverate in ospedale, mentre le altre sono state medicate sul posto, dalle squadre di soccorso. Incendi sono scoppiati in vari quartieri e detriti, aggiunge Klitschko, sono caduti sui quartieri centrali di Obolon e Shevchenko.
Il Ministero della Difesa di Mosca, dal canto suo, afferma che le forze di difesa hanno abbattuto durante la notte 94 droni lanciati dagli ucraini, principalmente nella regione di Belgorod. Lo scrive l'agenzia Tass.