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Ryanair rimborserà i costi extra per il check-in in aeroporto

L'indennizzo deciso dall'Antitrust italiano sarà di 55 euro, ovvero l'intero costo dell'operazione, e sarà riconosciuto a tutti i consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno inviato un reclamo alla società
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Red. Online
14.11.2024 13:25

Ryanair rimborserà i consumatori per i costi extra del check-in: l'indennizzo, pari a 55 euro, verrà concesso a tutti i consumatori che, tra il 2021 e il 2023, hanno inviato un reclamo alla società non conoscendo le condizioni applicabili al check-in online. Lo ha annunciato l'Antitrust italiano, spiegando di avere contestato le informazioni fornite dalla compagnia sulle condizioni applicabili al check-in online e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online.

Ryanair si è impegnata a rimborsare oltre un milione e mezzo di euro ai consumatori che hanno sostenuto costi extra del check-in. Di conseguenza, l'istruttoria avviata dall'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato per possibile pratica commerciale scorretta è stata chiusa.

Nel dettaglio

Secondo quanto contestato in sede di avvio, le indicazioni fornite dalla compagnia aerea sulle condizioni applicabili al check-in online potevano risultare ingannevoli, perchè non informavano adeguatamente i consumatori sul periodo di disponibilità del servizio e sul possibile aggravio di costi in caso di mancato check-in online entro il termine di scadenza fissato da Ryanair.

Inoltre l'Autorità italiana aveva rilevato che, in sede di prenotazione di un biglietto di andata e ritorno, se l'utente avesse selezionato l'opzione «priorità e bagaglio a mano», questa veniva automaticamente estesa a entrambe le tratte.

Infine, tutti i consumatori che nello stesso periodo hanno effettuato prenotazioni di un volo (sono state in totale oltre 100.000) e check-in in aeroporto, pagando il relativo supplemento, riceveranno un «ristoro» del valore di 15 euro o, in alternativa, un voucher del valore di 20 euro utilizzabile per acquistare servizi Ryanair DAC.

Considerando le oltre 100.000 prenotazioni, la cifra che la società si è impegnata a rimborsare si aggira attorno al milione e mezzo di euro. La società si è poi impegnata a modificare le modalità di selezione dell'opzione «priorità e bagaglio a mano», così da consentire agli utenti la selezione disgiunta dello stesso servizio nei viaggi di andata e ritorno e la visualizzazione del relativo differente prezzo unitario, nonché a rimborsare i consumatori che avevano presentato un reclamo a riguardo. Infine, Ryanair si è impegnata a modificare il sito web, l'app e il testo della mail di conferma della prenotazione per integrare le informazioni sulla finestra temporale entro cui il passeggero può effettuare il check-in online gratuitamente e sugli eventuali costi relativi allo svolgimento del servizio di check-in in aeroporto.

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