Scontro fra le truppe di India e Cina sul confine himalayano conteso

(Aggiornato alle 13.23) Le truppe indiane e cinesi si sono scontrate sul conteso confine himalayano: si tratta del primo episodio del genere tra le due potenze asiatiche in quasi due anni.

Il ministero della Difesa indiano ha dichiarato In un comunicato che i soldati di entrambe le parti hanno riportato ferite minori nello scontro, avvenuto venerdì nel settore di Tawang, nel territorio dell'Arunachal Pradesh, nel nord-est dell'India, una regione remota che confina con la Cina meridionale. Lo riporta la Cnn.

La Cina, tuttavia, ha dichiarato che «al confine la situazione è complessivamente stabile». Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri, Wang Wenbin, aggiungendo che le due parti «hanno mantenuto un dialogo senza ostacoli sulla questione del confine attraverso i canali diplomatici e militari».

Il ministro della Difesa indiano ha però a sua volta accusato la Cina di aver cercato di «cambiare unilateralmente lo status quo» sul confine himalayano. «Il 9 dicembre 2022, le truppe del PLA hanno tentato di cambiare unilateralmente lo status quo sconfinando nella Linea di controllo effettivo», ha affermato Rajnath Singh, riferendosi all'Esercito Popolare di Liberazione cinese e al confine de facto tra i due Paesi.

Un'accusa rispedita al mittente da Pechino, secondo il quale sarebbero stati i soldati indiani ad attraversare «illegalmente» un confine conteso, «ostacolando» le truppe cinesi e scatenando una nuova situazione di stallo.

Le truppe cinesi «sono state ostacolate dall'esercito indiano che ha attraversato illegalmente la Linea (di controllo effettivo)», ha detto un portavoce dell'Esercito Popolare di Liberazione cinese. «Le nostre misure di risposta sono state professionali, standard e forti, e hanno stabilizzato la situazione sul campo», ha aggiunto.