Svizzera

Pianificavano un attentato in Svizzera: gli arresti sono tre

Oltre all'apertura di un'indagine da parte del Ministero pubblico sciaffusano nei confronti di un quindicenne e un sedicenne, riferisce la RSI, un terzo giovane è stato arrestato nel canton Turgovia
© CdT/Chiara Zocchetti
Red. Online
13.04.2024 15:23

(Aggiornato) Due giovani sono stati arrestati nel canton Sciaffusa perché sospettati di sostenere l'organizzazione terroristica del sedicente Stato Islamico (ISIS). Ne aveva dato notizia la RSI, mentre l'agenzia di stampa Keystone-ATS ha in seguito confermato l'apertura di un'indagine su un possibile attentato con esplosivo da parte del Ministero pubblico sciaffusano nei confronti di due: un quindicenne svizzero e un sedicenne italiano, entrambi residenti nel canton Sciaffusa. Gli arrestati, però, sono tre. Nel primo pomeriggio, infatti, il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha dichiarato alla RSI che un terzo giovane, un diciottenne cittadino elvetico, è stato arrestato nel canton Turgovia in collaborazione con la Polizia federale e con quella cantonale turgoviese. Attualmente, il giovane si trova in custodia cautelare. 

Nel caso dei due minorenni, la procura sciaffusana ha confermato l'apertura di un procedimento. Il sospetto è quello di atti preparatori di omicidio intenzionale e di sostegno o partecipazione a un'organizzazione terroristica, ovvero l'ISIS. Anche il terzo arrestato è sospettato dei medesimi reati. Nel suo caso, tuttavia, a muoversi è stato direttamente l'MPC come spiega sempre la RSI. In particolare, i due minorenni erano in contatto con il diciottenne. «Motivo per cui le indagini del Ministero pubblico della Confederazione e del Ministero pubblico del Cantone di Sciaffusa sono condotte in stretto coordinamento» ha spiegato il Ministero pubblico della Confederazione.

Non finisce qui: «Possiamo anche confermare che esistono collegamenti tra le indagini svizzere in questo contesto e le indagini in Germania, che la Procura Generale di Düsseldorf ha già annunciato il 12 aprile». Al riguardo, l'MPC ha chiarito di essere in contatto con le autorità tedesche competenti. Le quali hanno proceduto all'arresto di quattro minorenni fra i quindici e i sedici anni, in Germania, sempre per terrorismo. Stando alla Frankfurter Allgemeine Zeitung i giovani progettavano attacchi con bombe molotov o aggressioni con armi da taglio. 

Resta da capire, tornando alla Svizzera, quali fossero le intenzioni dei tre. La procura sciaffusana, concludendo, ha indicato che il tribunale per le misure obbligatorie ha esteso la custodia cautelare dei due minorenni fino all'inizio di maggio.