Ticino

Quattro escursionisti soccorsi in zona Monte Gambarogno

I giovani erano partiti nel pomeriggio di sabato dall'Alpe di Neggia, diretti al rifugio Sant'Anna, ma le condizioni meteo sono peggiorate e hanno perso il sentiero
© Rega (archivio)
Red. Online
29.04.2024 11:39

Quattro escursionisti sono stati soccorsi dalla Rega, sabato sera, in zona Monte Gambarogno.

I quattro giovani erano partiti nel pomeriggio dall'Alpe di Neggia ed erano intenzionati a raggiungere il rifugio Sant'Anna (sopra Indemini). Giunti in zona Monte Gambarogno, con il peggiorare delle condizioni meteo e della difficoltà a orientarsi a causa della scarsa visibilità, hanno lanciato l'allarme alla centrale operativa della Guardia aerea svizzera di soccorso. A causa della fitta nebbia, infatti, avevano perso il sentiero e stava diventando buio.

Giunto sul posto, l'equipaggio della base Rega Locarno ha effettuato un primo volo di ricerca che non ha avuto successo. La crew ha quindi deciso di lasciare un soccorritore specialista elicottero nelle vicinanze, che ha proseguito le ricerche via terra e ha raggiunto i quattro escursionisti. La colonna di soccorso di Locarno del Club alpino svizzero CAS era inoltre già stata allertata e due soccorritori terrestri avevano raggiunto i Monti di Gerra con l'intenzione di raggiungere i ragazzi e scortarli a valle qualora le condizioni meteo fossero diventate proibitive per raggiungerli ed evacuarli con l'elicottero.

Fortunatamente, nel frattempo, le condizioni meteorologiche sono leggermente migliorate. I quattro giovani sono quindi stati condotti via terra fino ad un luogo adatto dove sono stati recuperati con l'elicottero della Rega in volo stazionario. I giovani, infreddoliti ma illesi, sono stati tratti in salvo e elitrasportati a valle.

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