Ancora troppi plastificanti nei barattoli con guarnizioni in PVC

Un quarto dei barattoli in vetro riempiti con alimenti immersi nell'olio e sigillati con guarnizioni del coperchio in PVC contiene una percentuale di plastificanti troppo elevata. Lo indicano analisi eseguite dall'Associazione dei chimici cantonali svizzeri.

Nonostante il superamento dei livelli massimi consentiti, non c'è stato alcun rischio immediato per la salute. Tuttavia, la contaminazione con plastificanti è considerata evitabile «ed è quindi indesiderabile».

Le guarnizioni del coperchio in PVC sono problematiche per le conserve contenenti olio, come le verdure sott'aceto o il pesto. A causa delle loro proprietà chimiche, i plastificanti utilizzati nella guarnizione possono essere assorbiti dal contenuto oleoso e contaminare gli alimenti.

L'uso di coperchi in PVC non è vietato in Svizzera. Tuttavia, è necessaria una particolare cautela nella scelta dei plastificanti utilizzati a questo scopo. Il problema è «noto da anni all'industria alimentare», scrivono i chimici cantonali.

Le autorità preposte al controllo degli alimenti avevano già svolto indagini di questo tipo anni fa e avevano emesso numerose denunce. Anche nell'indagine attuale è stato necessario scartare «troppi campioni» a causa del materiale di tenuta non adatto. Alcuni alimenti erano «massicciamente» contaminati da plastificanti.

Tali prodotti hanno dovuto essere ritirati dalla vendita. Secondo il comunicato, ad essere interessati da alti livelli di plastificanti sono soprattutto i produttori più piccoli e quelli provenienti dall'estero. Quest'ultimi hanno prestato poca attenzione all'utilizzo di coperchi adeguati per i barattoli di vetro.

L'alternativa è costituita da guarnizioni per coperchi non in PVC. Questi elementi non sono critici per quanto riguarda la reazione chimica e sono disponibili in grandi quantità da circa dieci anni. La percentuale di guarnizioni per coperchi prive di PVC era più elevata invece tra i distributori e produttori più grandi. Quest'ultimi avevano anche un maggior numero di guarnizioni in PVC conformi alle normative.

Anche se le impurità trovate non mettono direttamente in pericolo la salute dei consumatori, l'esposizione complessiva ai plastificanti deve essere limitata al massimo. Tali sostanze si trovano anche in cosmetici, rivestimenti per pavimenti, imballaggi in plastica, giocattoli, vernici, adesivi o cavi.