Dazi USA, Keller-Sutter e Parmelin volano a Washington

La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter e il ministro dell'economia Guy Parmelin andranno a Washington oggi stesso per discutere dei dazi con l'amministrazione Trump. Lo comunica il Dipartimento federale delle finanze (DFF).
Secondo la Confederazione, ciò consentirà di organizzare incontri con le autorità statunitensi e colloqui sui dazi.
La presidente e il vicepresidente – si legge in una nota – saranno accompagnati da una piccola delegazione, in particolare da Helene Budliger Artieda, segretaria di Stato dell’economia (SECO), e Daniela Stoffel, segretaria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI). L’obiettivo è quello di presentare agli Stati Uniti «un’offerta più interessante che possa ridurre i dazi supplementari sulle esportazioni svizzere pur tenendo conto delle richieste statunitensi».
Il Consiglio federale, si legge ancora nella nota, provvederà a comunicare tempestivamente gli sviluppi rilevanti per il pubblico.
Anche l'inviato speciale del Consiglio federale per gli Stati Uniti, l'ambasciatore Gabriel Lüchinger, sarà presente, ha indicato una portavoce del DFF a Keystone-ATS. Per il momento non è chiaro se ci sarà un contatto diretto tra il governo svizzero e Trump.
Non è neppure chiaro quali saranno le istanze coinvolte nei negoziati tra la Svizzera e l'amministrazione americana. Interpellato in merito, il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR), diretto da Parmelin, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione.
Il Consiglio federale, aggiunge la nota del DFF, provvederà a comunicare tempestivamente gli sviluppi rilevanti per il pubblico.