Il ritratto

Ecco chi è Albert Rösti

Moderato nei toni, duro all'atto pratico, è figlio di agricoltori di montagna e predilige ambiti quali l'energia e l'ambiente – Ma pesano le accuse di lobbismo
© KEYSTONE / PETER SCHNEIDER
Red. Online
07.12.2022 10:05

Sì, Albert Rösti è il nuovo consigliere federale UDC. 55 anni, il politico bernese corona una lunga, lunghissima carriera politica con un'elezione in Consiglio federale che, oggettivamente, possiamo definire brillante. Ne è passato di tempo da quando Rösti, oltre due decenni fa, mosse i primi passi prendendo le redini dell'UDC di Uetendorf, Berna.

Figlio di agricoltori di montagna, cresciuto a Kandersteg, nell'Oberland, protetto dallo sguardo severo del Lohner, del Bunderspitz, dell'Alpschelehubel, del Doldenhorn e del Balmhorn, Rösti ha seguito una formazione come ingegnere agronomo ottenendo il dottorato presso il Politecnico federale di Zurigo.

Di più, Rösti può definirsi un fedelissimo dell'UDC. Non ha mai pensato a un cambio di casacca, neppure quando diversi amici hanno lasciato il partito per unirsi al PBD. Risale invece al 2011 la sua elezione al Consiglio nazionale.

Alla Camera del Popolo, il neo consigliere federale si è costruito una buona reputazione negli anni. Soprattutto in ambiti quali l'energia e la salute. Per alcuni, tuttavia, rimane una sorpresa il fatto che Rösti sia diventato una figura di spicco all'interno del suo gruppo parlamentare. Il motivo? I suoi modi di fare gentili, riservati, di fatto lontani rispetto alla linea dura dell'UDC zurighese.

Detto ciò, se è vero che Rösti è moderato nei toni, è altrettanto vero che nella pratica è un «duro e puro», come hanno riferito esperti e analisti. Era fra i politici in prima linea in favore dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa, ad esempio. A pesare, inoltre, è la sua (pessima) reputazione di lobbista. L'ex presidente dell'UDC nazionale, infatti, riveste ben 16 mandati, di cui 13 remunerati, in imprese, gruppi di interesse e varie associazioni. Mandati legati, fra l'altro, al petrolio.

Nel 2016, infine, Rösti è diventato presidente dell'UDC a livello nazionale, raccogliendo la sfida delle elezioni del 2019. Un anno dopo, ha dato le dimissioni dalla presidenza. Il neo consigliere federale vanta una vasta rete di contatti, costruita grazie alla sua attività di consulente nell'ambito economico e politico. Energia, ambiente e ovviamente agricoltura, visto il suo vissuto e considerando il suo percorso di studi, sono i suoi ambiti prediletti. Padre di due figli, è ancora attivo anche nelle politica bernese.

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