Zurigo

Ennesimo tentativo di furto ai danni di un negozio d'armi

A Pfungen le manette sono scattate ai polsi di uno slovacco e di un francese, i quali hanno lanciato un veicolo contro la vetrina del negozio
© Polizia cantonale Zurigo
Ats
26.07.2025 12:37

La polizia cantonale zurighese ha arrestato oggi a Pfungen, a pochi chilometri da Winterthur (ZH), due uomini che stavano cercando di derubare un negozio di armi. Negli ultimi tempi i furti in questi commerci in Svizzera si sono moltiplicati.

Un portavoce della polizia ha confermato a Keystone-ATS quanto riportato da vari portali di informazione. A Pfungen le manette sono scattate ai polsi di un 52enne slovacco e di un 24enne francese. Intorno alle 05.00, i presunti delinquenti hanno sfondato con un veicolo la vetrina del negozio. Circa 50 pistole sono state rubate dallo stesso commercio in occasione di un furto con scasso alla fine di maggio, ha aggiunto il portavoce.

L'operazione odierna ha necessitato un ingente dispiegamento di forze, ha spiegato la polizia in una nota diramata nel pomeriggio, dato che uno dei malviventi arrestati ha dichiarato di aver depositato un oggetto pericoloso sul luogo del reato. Per questo motivo è stata chiusa anche la linea ferroviaria adiacente. Durante l'ispezione dell'area non è però stato rinvenuto nulla e poco dopo le 08.00 la situazione è tornata alla normalità.

I furti nei negozi di armi sono aumentati negli ultimi giorni. Le indagini avviate oggi tenteranno tra l'altro di stabilire se vi sia un collegamento tra questi episodi e quello odierno.

Il 17 luglio, ignoti hanno rubato pistole ad Altstätten (SG). Il 21 luglio, alcuni delinquenti hanno fatto irruzione in negozi di armi a Evionnaz (VS) e Gossau (SG). Nel caso in Vallese, due sospetti sono stati catturati nel giro di un giorno. Una terza persona è tuttora latitante.