Svizzera

I lunghi coltelli del Consiglio Federale: Ignazio Cassis il più criticato

Stando a un sondaggio dell'istituto di ricerca Sotomo il 64% degli intervistati dichiara di non avere l'impressione che i membri del governo lavorino bene assieme
© KEYSTONE / ALESSANDRO DELLA VALLE
Ats
31.07.2022 10:15

La popolazione ha una visione critica della collaborazione in seno al Consiglio federale.

Stando a un sondaggio dell'istituto di ricerca Sotomo, pubblicato dal «SonntagsBlick», il 64% degli intervistati dichiara di non avere l'impressione che i membri del governo lavorino bene assieme.

Per il geografo politico Michael Hermann, fondatore di Sotomo, esistono rivalità all'interno del collegio. Mediante indiscrezioni puntuali e deliberate, i vari «ministri» cercano di farsi lo sgambetto a vicenda. Un'atmosfera avvelenata che non è passata inosservata alla popolazione, a parere dello specialista.

Nella valutazione del lavoro svolto dai singoli membri dell'esecutivo, la consigliera federale Karin Keller-Sutter (PLR) ha ottenuto il risultato migliore, seguita dal «ministro» dell'economia e della ricerca, Guy Parmelin (UDC).

Seguono la responsabile della difesa Viola Amherd (Centro), il «ministro» delle Finanze Ueli Maurer (UDC) e quello dell'Interno Alain Berset (PS). Chiudono la classifica la consigliera federale Simonetta Sommaruga (PS) e il presidente della Confederazione, nonché responsabile degli esteri, il ticinese Ignazio Cassis (PLR).