Il Consiglio federale in breve

Nel corso della seduta odierna, tenutasi ad Aarau, il Consiglio federale ha:

- CONSUNTIVO CONSOLIDATO: approvato il consuntivo consolidato della Confederazione per il 2023 che chiude con un'eccedenza di 8,4 miliardi di franchi a fronte di una perdita di 1,9 miliardi dell'anno precedente. Il buon risultato si spiega soprattutto con il buon andamento delle assicurazioni sociali e delle imprese della Confederazione;

- CENTRI ASILO: adottato un messaggio per modificare la legge sull'asilo (LAsi) con l'obiettivo di migliorare la sicurezza del personale nonché dei richiedenti asilo nei centri della Confederazione (CAF). In particolare, il Consiglio federale intende creare una base legale per definire esplicitamente i settori in cui la SEM può applicare la coercizione o adottare misure di polizia per garantire la sicurezza e l'ordine nonché le possibilità di delegare le competenze nel settore a fornitori di prestazioni di sicurezza o alle competenti autorità cantonali di polizia. Inoltre, verrebbero regolamentati nella LAsi i provvedimenti disciplinari, le perquisizioni e la possibilità di trattenere un ospite per una durata massima di due ore.

- PREVIDENZA PROFESSIONALE: adottato una modifica di ordinanza in base alla quale dal 1° luglio le fondazioni d'investimento potranno svolgere assemblee virtuali, per le quali varranno le stesse disposizioni previste per le assemblee generali delle società anonime. Il cambiamento tiene conto dello sviluppo tecnologico e delle esperienze maturate durante la pandemia di Covid-19;

- FORMAZIONE PROFESSIONALE: approvato il rapporto di gestione 2023 della Scuola universitaria federale per la formazione professionale SUFFP. Presente a Zollikofen (BE), dove ha la sede centrale, a Losanna (VD) e Lugano, la SUFFP ha chiuso i conti con un utile di 0,58 milioni di franchi (costi pari a 49,10 milioni e ricavi per 49,68 milioni). Il capitale proprio, destinato alla copertura delle perdite e al finanziamento di progetti e investimenti, si è attestato a 4,10 milioni. Nell'anno in rassegna, 12 550 persone hanno seguito una formazione di base o continua. La scuola universitaria ha realizzato 50 progetti di ricerca e accompagnato i partner della formazione professionale in 436 progetti di sviluppo professionale. A livello internazionale, la SUFFP ha presentato il sistema svizzero di formazione professionale a 35 delegazioni estere;

- INNOSUISSE: approvato il rapporto annuale 2023 di Innosuisse, l'Agenzia svizzera per la promozione dell'innovazione. L'Esecutivo giunge alla conclusione che Innosuisse è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi del periodo di promozione 2021-2024. Alla fine del 2023 il programma di coaching di Innosuisse contava quasi 600 start-up svizzere partecipanti, un record;

- SOCIETÀ A GARANZIA LIMITATA: approvato un rapporto, in risposta a un postulato di Andri Silberschmidt (PLR/ZH), da cui risulta che la società a garanzia limitata (Sagl) - la forma giuridica societaria più diffusa in Svizzera - non necessita di cambiamenti giuridici per aumentarne l’attrattiva. Il governo crede che il capitale sociale da versare per costituire una simile società, ossia non inferiore a 20 mila franchi, non costituisca un ostacolo. Dalla revisione totale del 2008, il diritto della Sagl si è dimostrato infatti efficace tanto che da allora ha superato, numericamente parlando, persino la società anonima. Inoltre, la riduzione del capitale sociale avrebbe effetti negativi sulla protezione dei creditori. L'importo di 20 mila franchi ha infatti lo scopo di coprire eventuali debiti societari; un'eventuale riduzione di detto capitale andrebbe compensata con misure supplementari a protezione dei creditori;

- MEDIO ORIENTE: incaricato il Dipartimento degli affari esteri (DFAE) di consultare le Commissioni della politica estera in merito al versamento di 56,2 milioni di franchi di contributi a scopo umanitario per il Medio Oriente. Sul discusso contributo all'Agenzia delle Nazioni Unite per i profughi palestinesi (UNRWA) deciderà in un secondo momento;

- CUSTODIA FIGLI: approvato un rapporto sulla custodia alternata dei figli dopo una separazione o un divorzio. Per l'Esecutivo la normativa vigente è sufficiente. La maggioranza dei genitori può accordarsi su come suddividersi l'accudimento dei figli dopo una separazione o un divorzio. Questa ripartizione dipende anzitutto dalle condizioni familiari e dalla situazione personale;

- CUSTODIA EXTRA FAMIGLIARE: deciso - in risposta ad un'iniziativa parlamentare della Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Consiglio degli Stati (CSEC-S) - di prorogare di due anni, fino alla fine del 2026, il programma federale d'incentivazione per la custodia di bambini extra famigliare. Le misure di sostegno sarebbero scadute il 31 dicembre 2024;

- FEDPOL: accolto le dimissioni della direttrice di Fedpol, Nicoletta della Valle, 62 anni, che lascerà l'incarico il 31 gennaio 2025 dopo quasi dieci anni trascorsi alla guida della polizia federale;