Berna

Imposizione individuale, sì all'iniziativa popolare delle Donne PLR

Il testo, denominato «Per un'imposizione individuale a prescindere dallo stato civile (Iniziativa per imposte eque)», chiede esplicitamente il passaggio alla tassazione individuale per tutti
©Chiara Zocchetti
Ats
03.06.2025 11:56

Nuovo passo avanti in vista dell'introduzione dell'imposizione individuale dei coniugi in Svizzera: dopo il Nazionale lo scorso maggio, oggi anche il Consiglio degli Stati ha deciso - con 23 voti a 22 e con il voto decisivo del presidente della camera Andrea Caroni (PLR/AR) - di raccomandare il «sì» all'iniziativa popolare in materia delle Donne PLR.

Il testo, denominato «Per un'imposizione individuale a prescindere dallo stato civile (Iniziativa per imposte eque)», chiede esplicitamente il passaggio alla tassazione individuale per tutti. Attualmente, nella Confederazione la tassazione individuale viene applicata alle persone sole e alle coppie non sposate. Quelle sposate e quelle dello stesso sesso che vivono in un'unione registrata sono invece tassate congiuntamente. I loro redditi, deplorano le iniziativiste, vengono dunque sommati e si paga quindi un importo più elevato.

Anche se giunto di strettissima misura, il «sì» odierno dai «senatori» non costituisce una vera e propria sorpresa, visto che in maggio avevano già approvato il principio del passaggio dell'imposizione individuale adottando - con 23 voti contro 21 - il controprogetto all'iniziativa delle Donne PLR. L'obiettivo è sempre quello: porre fine alla discriminazione fiscale delle coppie sposate, denunciata dal Tribunale federale quarant'anni fa.

Tale controprogetto è stato anch'esso discusso oggi dal Consiglio degli Stati. Il principio del passaggio all'imposizione individuale era già stato approvato da entrambe le camere nelle scorse sedute e oggi i «senatori» hanno eliminante tutte le divergenze ancora in sospeso. L'intero dossier è pertanto pronto per le votazioni finali.