Rivendicazioni

Lavoratori edili in piazza per salari più alti e orari migliori

Il 17 maggio saranno organizzate due grandi manifestazioni a livello nazionale, a Zurigo e Losanna
© KEYSTONE/Adrien Perritaz
Ats
09.05.2025 11:53

Lavoratori edili presto in piazza: il 17 maggio saranno organizzate due grandi manifestazioni a livello nazionale, a Zurigo e Losanna. I salariati chiedono più rispetto per il loro lavoro e miglioramenti significativi del nuovo contratto collettivo di lavoro.

Il Contratto nazionale mantello (CNM) per l'edilizia principale scade alla fine del 2025, ricordano in un comunicato congiunto odierno i sindacati Syna e Unia, che puntano a progressi significativi con una nuova intesa. Concretamente vengono auspicati orari di lavoro più in linea con le esigenze famigliari, una pausa retribuita, dignitosi aumenti di stipendio per tutti e un adeguamento all'inflazione garantito per il futuro.

«I lavoratori edili sanno però anche che non li attendono negoziati facili», si legge nella nota. «Nelle passate trattative contrattuali, la Società svizzera impresari costruttori ha sempre preteso che fossero i padroni a dettare gli orari di lavoro, con giornate di impiego più lunghe, più straordinari e salari più bassi per i dipendenti più anziani. Questo è l'opposto di ciò di cui hanno bisogno i lavoratori».

Per dare maggiore voce alle loro rivendicazioni i salariati si mobiliteranno quindi in tutta la Svizzera per confluire nelle due dimostrazioni.