Niente più fermate in dogana: il rimborso dell'IVA, per gli svizzeri che fanno spesa in Germania, sarà ancora più semplice

Eccola, l'app per semplificare la procedura di rimborso IVA dopo una spesa all'estero. Riformuliamo: si chiama eAKZ ed è stata sviluppata dalla Direzione generale delle dogane tedesche. È rivolta, evidentemente, ai tanti cittadini svizzeri che, puntualmente, varcano il confine per fare acquisti in Germania. Cittadini che, oltre a spendere generalmente meno, possono detrarre l'IVA tedesca. Le discussioni sull'introduzione di questo sistema digitale sono in corso da oltre dieci anni, ma l'implementazione è stata ripetutamente ritardata come sottolinea, fra gli altri, il Tages-Anzeiger. Dopo una lunga attesa, un primo progetto pilota è ora previsto entro la fine di quest'anno.
Inizialmente, il lancio era previsto tra settembre e novembre. Un portavoce della Direzione generale delle dogane di Bonn, per contro, ha dichiarato al quotidiano Südkurier che verosimilmente il progetto scatterà a dicembre. Il motivo del ritardo, leggiamo, è di natura tecnica. Sono ancora in corso, infatti, i lavori per garantire una trasmissione dati fluida tra il software dei punti vendita dei rivenditori, l'app e i sistemi doganali.
L'obiettivo è digitalizzare l'intera procedura. Invece di una copia cartacea, l'app eAKZ genera una ricevuta digitale con un codice al momento dell'acquisto. Il rivenditore, dal canto suo, scansiona questo codice e carica la ricevuta digitale sull'app del cliente. Utilizzando il tracciamento della posizione all'interno dell'app, gli attraversamenti di frontiera vengono registrati automaticamente. E questo perché gli utenti, banalmente, acconsentono al rilevamento della loro posizione tramite GPS. Di fatto, grazie a questa app non sarà più necessario fermarsi alla dogana. Solo se l'app dovesse visualizzare un avviso con un segno di spunta rosso, spiega il Tages-Anzeiger, il cliente dovrebbe fermarsi.
L'app, in sé, non è un'app per i rimborsi. Si limita a confermare l'esportazione della merce e a salvare la prova d'acquisto. Il rimborso IVA effettivo viene gestito direttamente dal cliente presso il rivenditore, come di consueto, tramite accredito sul prossimo acquisto o pagamento in contanti.
L'app, ancora, è utilizzabile da persone residenti al di fuori dell'UE e sarà disponibile per tutti gli utenti Android e iOS negli app store dopo l'inizio della fase pilota. Prima del primo utilizzo, tuttavia, gli utenti devono registrarsi con i propri dati personali e farli verificare presso un ufficio doganale di frontiera. Quali rivenditori e uffici doganali parteciperanno specificamente alla fase di test saranno annunciati al momento del lancio.
Una volta completata la fase pilota, la cui durata dipenderà dall'esperienza acquisita, è prevista un'implementazione graduale. L'avvio regolare del servizio presso tutti gli uffici doganali di confine con la Svizzera è previsto per il primo semestre del 2026, ha confermato la Direzione generale delle dogane su richiesta del quotidiano zurighese.
I turisti potranno comunque richiedere il rimborso dell'IVA in maniera classica, dato che il vecchio sistema rimarrà in vigore.
L'app tedesca eAKZ, attenzione, non va confusa con l'app svizzera Quickzoll, disponibile oramai da diversi anni. Entrambe le app funzionano in modo indipendente e presentano funzionalità diverse. L'app svizzera viene utilizzata per l'importazione in Svizzera di merci soggette a dazi doganali e IVA. Questo vale per le merci che superano la franchigia doganale o il limite di valore in franchigia doganale di 150 franchi svizzeri. L'app consente di inserire facilmente il numero di persone in viaggio, calcolando così la quantità totale di merci esenti da dazi e tasse. In base alle merci dichiarate, l'app calcola automaticamente l'importo da pagare, che può essere pagato direttamente. Il vantaggio è che si evita di recarsi allo sportello doganale. Tuttavia, l'app Quickzoll applica l'aliquota IVA standard dell'8,1%. Pertanto, chi importa generi alimentari o libri, soggetti all'aliquota ridotta del 2,6%, pagherà di più.
