Svizzera

Prime Energy Cleantech, sporta denuncia a Basile Campagna

La denuncia riguarda diversi milioni di franchi versati da investitori che potrebbero non essere mai recuperati
© CdT/Gabriele Putzu
Ats
31.10.2024 17:42

Una prima denuncia penale è stata sporta nel Cantone di Basilea Campagna, dopo che la Prime Energy Cleantech, società specializzata in pannelli fotovoltaici con sede a Basilea, ha annunciato il suo imminente fallimento ai suoi investitori.

La denuncia riguarda diversi milioni di franchi versati da investitori che potrebbero non essere mai recuperati, ha dichiarato all'agenzia AWP una fonte vicina al caso. Contattato, il Tribunale penale di Basilea Campagna ha rifiutato di confermare o smentire questa informazione.

Il 18 ottobre, l'azienda aveva annunciato il suo fallimento via e-mail ai suoi investitori, come reso noto ieri da diversi media romandi. Per finanziare i suoi progetti fotovoltaici in Europa, la società emetteva le cosiddette obbligazioni «verdi» destinate a privati.

Con l'esploratore e ambientalista svizzero Bertrand Piccard quale ambasciatore, Prime Energy Cleantech ha generato entusiasmo tra centinaia di investitori, molti nella Svizzera romanda, che ora si sentono truffati.

«La maggior parte di loro ha investito decine o addirittura centinaia di migliaia di franchi. Alcuni hanno addirittura perso buona parte della loro pensione», ha dichiarato ad AWP Jérôme Fontana, che insieme ad altri investitori ha formato un gruppo di sostegno delle vittime su WhatsApp e Facebook.

Interpellato in merito, Bertrand Piccard ha dichiarato di avere ancora fiducia nel CEO, che a suo avviso sta facendo tutto il possibile per ristabilire la situazione nel modo più rapido e corretto possibile.