Consiglio nazionale

Programma di legislatura: in corso un dibattito dettagliato

Seppur tutti d'accordo sugli orientamenti strategici, l'esame rappresenta l'occasione per introdurre nel documento alcuni temi specifici cari ai diversi gruppi parlamentari, in linea con la rispettiva impostazione ideologica
©THOMAS HODEL
Ats
16.04.2024 10:27

È in pieno svolgimento al Consiglio nazionale il dibattito particolareggiato, che terminerà probabilmente nel primo pomeriggio, sul programma di legislatura presentato dal Consiglio federale per il periodo 2023-2027. Seppur tutti d'accordo sugli orientamenti strategici, l'esame rappresenta l'occasione per introdurre nel documento alcuni temi specifici cari ai diversi gruppi parlamentari, in linea con la rispettiva impostazione ideologica.

Socialisti e Verdi hanno per esempio lodato l'importanza data alla protezione dell'ambiente e alla lotta al cambiamento climatico, ma giudicano tuttavia che si può fare di più, come indica anche la recentissima sentenza del Corte europea dei diritti umani. La sinistra vorrebbe anche un ampliamento della protezione sociale, riformando se necessario il freno all'indebitamento, strumento considerato da taluni una "vacca sacra" intoccabile.

Anche il campo borghese è d'accordo con le grandi linee del progetto governativo ma, come spiegato in aula dalla presidente della Confederazione, Viola Amherd, la Confederazione deve tenere conto della situazione finanziaria difficile dovuta, per esempio, alle uscite per la socialità (leggi tredicesima AVS), per l'esercito o per la protezione dei profughi (Ucraini).

Il programma di legislatura comprende 23 obiettivi e 112 misure suddivise in 4 indirizzi politici generali (garantire il benessere, approfittare della digitalizzazione, promuovere la coesione nazionale e mantenere la capacità di resistenza alle crisi).

Per quanto attiene alla prosperità e alla digitalizzazione (indirizzo politico 1), figurano sette obiettivi tra cui il rinnovamento delle relazioni con l'Ue, come anche l'instaurazione di condizioni quadro economiche stabili e a sostegno dell'innovazione e della concorrenza nell'era digitale, orientate agli obiettivi di sostenibilità.

Con i cinque obiettivi che figurano nell'indirizzo politico 2, il Consiglio federale intende continuare a rafforzare il potenziale di forza lavoro interna, assicurare l'uguaglianza di genere, promuovere la coesione e comprensione fra regioni e gruppi sociali. Si dovrà inoltre fare in modo di disporre di sistemi di assicurazione sociale finanziati in modo sostenibile e di un sistema sanitario di qualità.

A livello internazionale la Svizzera vuole continuare ad essere un partner affidabile, come preconizza l'indirizzo politico 3 che persegue 6 obiettivi. Tra questi figurano la cooperazione multilaterale volta a prevenire conflitti armati e la promozione della democrazia, dei diritti umani.

L'indirizzo politico 4 contempla 5 obiettivi tra cui si annovera l'impegno a garantire la produttività dell'agricoltura e la resilienza dell'approvvigionamento alimentare secondo i principi della sostenibilità. Oltre a sfruttare il suolo in modo rispettoso, la Svizzera s'impegna per una politica ambientale e climatica efficace a livello nazionale e internazionale, adoperandosi a favore della conservazione della biodiversità.

Oltre a rafforzare le misure volte ad affrontare il cambiamento climatico, la Confederazione dovrà garantire un approvvigionamento energetico sicuro e stabile, sostenendo in particolare la produzione interna di energie rinnovabili.