Ruag MRO: tre partenze dal CdA dopo la presunta truffa

Tre membri del consiglio di amministrazione (cda) del gruppo di armamenti detenuto dalla Confederazione Ruag MRO, tra cui la ticinese Monica Duca Widmer, non si ricandidano per un posto nell'organo di vigilanza. La decisione interviene dopo una presunta truffa nell'azienda. L'altro ieri il Consiglio federale aveva concesso loro il discarico solo con riserva.
Oltre a Duca Widmer, lasceranno l'incarico Nicolas Gremaud e Sibylle Minder Hochreutener, indica un comunicato diramato oggi pomeriggio dall'azienda. Elisabeth Bourqui, per cui il governo non ha espresso riserve, rimarrà nel cda, così come il presidente Jürg Rötheli e Roland Leuenberger, entrato in carica solo all'inizio dell'anno.
L'ex direttore del gruppo SR Technic, Jean-Marc Lenz, diventerà un nuovo membro dell'organo di controllo. Sempre mercoledì, il Consiglio federale aveva approvato questa proposta del cda in vista dell'assemblea generale del prossimo 17 giugno.