Il caso

Strage di Piazza della Loggia, no al trasferimento in Italia di Toffaloni

Toffaloni è cittadino svizzero da anni e per le autorità elvetiche il reato di strage è prescritto
© AP Photo (Keystone)
Ats
31.10.2024 13:40

Le autorità svizzere hanno negato il trasferimento coattivo in aula di Marco Toffaloni, imputato davanti al tribunale dei minori di Brescia per la strage di Piazza della Loggia.

Toffaloni è cittadino svizzero da anni e per le autorità elvetiche il reato di strage è prescritto. Per l'Italia invece pur a distanza di 50 anni dal 28 maggio 1974, l'allora minorenne Toffaloni - aveva 16 anni - può essere processato.

In aula oggi non si è presentato neanche il fratello dell'imputato, che risulta irreperibile. Il processo è rinviato al 14 novembre per l'audizione degli ultimi testimoni della difesa.

Rispettiamo la legge e se le procedure sono queste va bene, ma sul piano morale Toffaloni doveva presentarsi in aula indipendentemente dalla sua colpevolezza o innocenza", ha reagito così Manlio Milani, presidente dell'associazione vittime della strage di Piazza Loggia commenta il no delle autorità elvetiche al trasferimento coatto a processo di Toffaloni.

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