Sulzer: azionisti silurano Ulf Berg

WINTERTHUR - L'assemblea degli azionisti di Sulzer si è rifiutata di confermare Ulf Berg alla presidenza del consiglio di amministrazione (Cda) della società. Berg ha raccolto solo il 45% dei voti rappresentati nella riunione. La decisione è da considerare una vittoria di Viktor Vekselberg, il miliardario russo che attraverso la sua società di partecipazione Renova controlla il 31,2% del gruppo industriale zurighese e che puntava a estromettere Berg dalle leve del comando per imprimere un nuovo orientamento all'azienda, peraltro ancora tutto da determinare. La questione della presidenza del Cda è già stata regolata, almeno temporaneamente: subito dopo l'assemblea i sette membri hanno infatti eletto alla guida strategica Luciano Respini. Il manager della multinazionale americana Dow Chemical, che siede nel consiglio dal 2004, potrebbe però rimanere in carica solo per un periodo di transizione. Alla fine di maggio, quando scadranno i termini di un accordo sottoscritto da Sulzer e da Vekselberg, lo stesso miliardario russo potrà chiedere la convocazione di un'assemblea straordinaria degli azionisti per la nomina di un nuovo numero uno: a quel punto la via sarebbe libera per la designazione di Jürgen Dormann, il dirigente che è considerato l'artefice del risanamento di ABB.