Energia

Swissgrid: cifre solide nel 2023

Il gestore della rete elettrica nazionale ha chiuso l'anno con un utile di 100 milioni di franchi, in leggero aumento rispetto ai 96,4 milioni dell'anno prima
©KEYSTONE/GAETAN BALLY
Ats
16.04.2024 10:29

Swissgrid ha chiuso il 2023 con un utile di 100 milioni di franchi, in leggero aumento rispetto ai 96,4 milioni dell'anno prima. Si tratta di un risultato d'esercizio solido, scrive in una nota odierna il gestore della rete elettrica nazionale.

Il totale di bilancio è salito nel giro di dodici mesi da 3,8 a 4,2 miliardi di franchi, in parte a causa dei compiti aggiuntivi di Swissgrid nel settore della riserva di energia elettrica, assegnati dalla Confederazione. Di conseguenza, la quota di capitale proprio è scesa al 32,1% (era al 33,9%).

A livello di costi, le spese di approvvigionamento sono cresciute del 3,9%, passando a 899,9 milioni. La ragione principale di tale incremento è l'energia reattiva e i maggiori costi di mantenimento della tensione, nonché i prezzi più elevati per l'acquisto di elettricità per compensare la perdita di potenza attiva.

Nell'anno in esame, prosegue il comunicato, Swissgrid ha aumentato gli investimenti complessivi nella rete di trasmissione e nella digitalizzazione, che si sono stabiliti a 279,5 milioni. Il fatturato netto è dal canto suo aumentato del 23,5% a 1,2 miliardi. Ciò è dovuto soprattutto ai maggiori introiti nel settore delle prestazioni di servizio generali relative al sistema e alla tariffa individuale per le perdite di potenza attiva.

I costi d'esercizio sono stati pari a 293,8 milioni, ben più dei 250,6 milioni del 2022. L'attuazione coerente della Strategia 2027, incentrata sulla garanzia della sicurezza dell'approvvigionamento a lungo termine, ha comportato un aumento delle spese per materiali, servizi esterni e personale.

Gettando uno sguardo al 2024, la società proprietaria della rete nazionale ad altissima tensione prevede un'ulteriore crescita del volume di investimenti. Swissgrid ha tra l'altro già annunciato lo scorso marzo che nel 2025 economie domestiche e imprese spenderanno meno per i suoi servizi. Ad esempio, una famiglia con un consumo annuo di 4500 kWh pagherà in media 77 franchi, rispetto ai 92 franchi di quest'anno.