Acquisti online, marketing ingannevole, cassa malati: ecco le lamentele dei consumatori ticinesi

Cos’ha fatto arrabbiare di più le consumatrici e i consumatori della Svizzera italiana quest’anno? L’ACSI, l'Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana, ha stilato una classifica partendo dalle 1.542 segnalazioni ricevute nel 2025. Spiccano i problemi con gli operatori telefonici, con le palestre e i centri fitness e con gli artigiani e le imprese di costruzione. Ma anche il mondo degli acquisti e delle prenotazioni online si conferma pieno di insidie, fra truffe e aspettative deluse scrive l'ACSI in una nota.
Sono oltre 1.500 le consumatrici e i consumatori che hanno chiesto aiuto al servizio InfoConsumi dell’ACSI o alla redazione de La borsa della spesa. A guidare la classifica dei problemi più diffusi sono state le pubblicità ingannevoli e le strategie di vendita scorrette, incluse vere e proprie truffe, che hanno riguardato 426 richieste. Un altro macrotema sono state le controversie relative agli acquisti e ai contratti con 402 casi. Oltre la metà delle prese di contatto quindi (53,7%) ha riguardato due ambiti ben noti alle associazioni di difesa dei consumatori, per i quali si conferma la presenza di lacune normative, in particolare per prevenire il marketing ingannevole. Un terzo ambito molto doloroso ha riguardato l’aumento dei premi di cassa malati per il Ticino, con 297 consulenze realizzate dall’ACSI tra ottobre e novembre in favore degli assicurati.
Entrando invece negli argomenti specifici, l'ACSI ha stilato una classifica dei 10 grattacapi più frequenti tra le socie e i soci dell’Associazione. Ne risulta un panorama diversificato, nel quale spiccano quest’anno più del solito i problemi con palestre e centri fitness (con persone abbonate a palestre che si sono trovate con un servizio ben diverso da quanto promesso) e quelli con artigiani e imprese di costruzione (con difetti, costi imprevisti e ditte che falliscono o spariscono). La graduatoria è comunque guidata dalle più «classiche» diatribe con gli operatori telefonici, che includono anche le fastidiose e sempre presenti fregature via SMS.
Quali sono gli ambiti per i quali l’ACSI è stata maggiormente sollecitata dalle consumatrici e dai consumatori, dunque? Ecco la Top10:
– Telecomunicazioni
– Assicurazioni private
– Vendita, rispetto della garanzia e dei termini di consegna
– Acquisti online
– Truffe online
– Prenotazione online o tramite agenzia di viaggi e vacanze
– Contratti con palestre e centri fitness
– Problemi con artigiani e imprese di costruzione
– Problemi con i garage legati all'automobile
– LAMal
Pur essendo restate fuori dalla Top10, meritano di essere menzionate anche le bollette di elettricità, acqua e riscaldamento e le segnalazioni e le richieste di informazioni relative a imballaggi alimentari e/o marchi.
