Ai titoli di coda anche l'ultima videoteca rimasta in Ticino

Era l'ultima superstite di un’era che non c’è più, un'epoca iniziata con le vecchie e mitiche VHS: i più giovani forse non sanno di cosa stiamo parlando. E ora è ai titoli di coda pure la Videodiva di Giubiasco, praticamente l’ultima videoteca privata rimasta aperta in Ticino «e forse addirittura in Svizzera», ci dice la titolare Rosy Grassi. Un’avventura che proprio lei con grande entusiasmo aveva iniziato insieme al marito Gabriele nel 1987 – quando il noleggio di film era agli albori – in viale Giuseppe Motta a Bellinzona, a due passi dallo Stadio. Quella bella storia fatta di amicizia e passione per i film si era poi «allargata» nel 1992, con l'apertura della sede di piazza Grande, a Giubiasco, dove l'attività si era poi unificata 8 anni fa. Era il 2014 quando il negozio in città chiudeva per sempre, mentre questa attività come altre simili era sempre più messa in difficoltà dalle nuove tecnologie, tra lo streaming, i film «on demand» scelti comodamente da casa e infine Netflix. Ora anche l'ultimo «episodio» giunge al termine. L'apertura, 35 anni fa, era avvenuta nel mese di maggio. E proprio la fine di maggio, del 2022, sarà il momento dei saluti. L'ingresso si chiuderà per l'ultima volta. «Come tutte le belle avventure anche questa è arrivata alla fine per poter ricominciare un nuovo percorso» racconta Rosy Grassi. «Dopo 35 anni dello stesso lavoro la mia creatività ha bisogno di nuovi stimoli», aggiunge. Lei gestisce anche una sartoria a pochi passi dalla Videodiva, e lì creerà pure un archivio, conservando tanti film. Non ci sarà nessuna svendita, insomma. Le "pellicole" di qualità non si buttano via. Così come i ricordi. Rosy e Gabriele Grassi ringraziano coloro che li hanno sostenuti in questi anni. «Ringraziamo tutti, dai clienti più affezionati a quelli che abbiamo avuto il piacere di conoscere anche solo per un breve periodo: sappiate che vi ricorderemo tutti con grande affetto e simpatia».