Airlight, i contorni dell'inchiesta

Biasca: ecco i dettagli del procedimento penale avviato dal Ministero pubblico a seguito del fallimento milionario della società di Biasca
Energie rinnovabili.
Alan Del Don
13.07.2017 05:00

BIASCA - Di fronte alla procuratrice pubblica Fiorenza Bergomi nelle scorse settimane sono sfilati gli ex dirigenti della Airlight Energy Manufacturing SA di Biasca. Uno ad uno sono stati interrogati dal magistrato inquirente. Parallelamente è stata acquisita della documentazione bancaria nonché presso la ditta e le abitazioni degli uomini d'affari. L'accusa nei confronti degli imprenditori (che si dichiarano innocenti) è di cattiva gestione per il fallimento dell'azienda attiva dal 2007 a fine agosto 2016 nel settore delle energie rinnovabili e che sembrava avesse le carte in tavola per un futuro roseo. Non vi è stato per contro nessun sequestro di beni.

A pagina 11 del CdT odierno le difficoltà con la commercializzazione, la segnalazione di un ispettore e il prestito obbligazionario nonché tutti i contorni dell'inchiesta e del crac milionario dell'azienda che fa discutere la politica.

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