Processo

Alla sbarra il 46.enne che avrebbe tentato di uccidere i genitori a Losone

Al culmine di una lite avvenuta lo scorso 10 novembre, l'uomo aveva colpito i due anziani con pugni e calci, arrivando a impugnare un coltello e cercando di usarlo contro la madre
©Gabriele Putzu
Spartaco De Bernardi
19.08.2025 10:20

Un’ora di follia. É quella tra le 7 e le 8 dello scorso 10 novembre in un'abitazione di Losone. Un’ora che si sta ripercorrendo di fronte alla Corte delle Assise criminali, presiedute dal giudice Curzio Guscetti (giudici a latere Giovanna Canepa Meuli e Luca Zorzi). Alla sbarra un 46.enne accusato di aver tentato, al culmine di una lite, di uccidere gli anziani genitori colpendoli con pugni e calci, arrivando a impugnare un coltello e cercando di usarlo contro la madre. Al momento dei fatti l'uomo era in preda ai fumi dell’alcool (alcolemia tra 1.41 e 2.05 per mille).

I due coniugi riportarono serie ferite, per curare le quali dovettero essere ricoverati in ospedale. Le accuse mosse dalla procuratrice Chiara Buzzi nei confronti del 46.enne, patrocinato dall’avvocato Stefano Stillitano, sono di tentato omicidio intenzionale, subordinatamente tentate lesioni gravi o lesioni semplici.

Appena iniziato l’interrogatorio da parte del presidente della Corte, l’imputato - in espiazione anticipata della pena dal 3 dicembre scorso - ha chiesto una sospensione del dibattimento in quanto provato e scosso dal fatto di dover rievocare quanto accaduto in quell’ora di follia.