Territorio

Balerna sogna in grande e ridisegna tutto il centro

Identificato il progetto che ricucirà il cuore del paese: l’idea vincente è quella del gruppo composto da Michele Arnaboldi Architetti e Pass-age Alban Carron & Florent Lièvre – Il sindaco Luca Pagani: «I risultati ci permettono ora di avere una visione chiara»
Stefano Lippmann
05.12.2025 06:00

La via che porterà al futuro – e valorizzato – centro paese è stata tracciata. A Balerna, agendo a tappe, si effettuerà una ricucitura urbana che permetterà di creare un vero e proprio «quartiere pubblico» interconnesso. Il Municipio ha infatti comunicato i risultati ottenuti dai mandati di studio paralleli di idee i quali, appunto, hanno avuto il compito di tratteggiare il futuro centro paese. Alla fine il collegio di esperti ha individuato all’unanimità il progetto del gruppo composto da Michele Arnaboldi Architetti Sagl (architetto capofila) e Pas-age Alban Carron & Florent Lièvre (architetto paesaggista). In sostanza – pur considerando tutti i quattro progetti finalisti di ottima qualità – questa proposta «ha saputo rispondere al meglio alle richieste del programma» e, non da meno, è «sostenuta da un’interessante procedura temporale, in cui i primi passi potrebbero essere avviati in poco tempo e con investimenti contenuti».

Spazi verdi, spazi per tutti

Come si immagina il futuro centro paese lo si evince chiaramente dall’immagine che abbiamo pubblicato. Non mancheranno le connessioni pedonali, le aree verdi, la valorizzazione di alcuni edifici.

«Siamo molto contenti» ci risponde «a caldo» il sindaco di Balerna Luca Pagani. «I risultati, di qualità, ci permettono ora di avere una visione chiara e un concetto nell’ambito del quale è possibile intervenire anche a tappe». Basandosi, quindi, su «una visione complessiva» si potranno creare «degli spazi verdi di qualità che possono fungere anche da luogo di aggregazione. Il tutto rispettando anche le necessità date dai cambiamenti climatici». Il riferimento è ad esempio alla «lotta alle isole di calore», come pure «alla depavimentazione di superfici non drenanti». C’è però anche un altro obiettivo: «Ottenere degli spazi per le attività delle associazioni, sia per quanto riguarda i locali da mettere a disposizione sia per avere aree esterne sulle quali si potrà ad esempio allestire un capannone per le feste».

Nella documentazione fornita dall’Esecutivo si legge altresì che «anche la nuova collocazione del parcheggio presso l’oratorio contribuisce a rafforzare la logica della realizzazione per tappe, permettendo di gestire nel tempo gli interventi in modo progressivo e funzionale».

In sostanza, al di sotto dell’oratorio è previsto un autosilo. «È stata ritenuta l’ubicazione ideale» conferma Pagani. Se si dovesse andare in questa direzione, però, «sarà necessario un preventivo accordo con la proprietà del fondo».

Al netto di tutto, ciò che restituisce la conformazione urbana di quell’area di Balerna appare piuttosto straordinario. «Le proprietà contigue in centro paese appartengono al Comune e alla parrocchia». Una situazione, appunto, straordinaria «che offre delle potenzialità notevoli».

Ascensore, si parte

Un elemento di pregio aggiuntivo – si legge ancora nella documentazione – è la valorizzazione del collegamento con la stazione, che migliora le connessioni pedonali e rafforza l’accessibilità complessiva del quartiere. Un assist, in sostanza, che richiama un altro progetto interessante: la realizzazione di un ascensore inclinato che offrirà un’ulteriore cucitura, se così possiamo definirla. L’ascensore inclinato sorgerà tra la stazione di Balerna e la fermata del trasporto pubblico che si situa in via San Gottardo. In 40 metri di percorrenza, l’infrastruttura permetterà di coprire 26 metri di dislivello. La cabina – con vetri panoramici – potrà trasportare fino a un massimo di 12 persone a viaggio e le sue dimensioni consentiranno, oltre ad offrire un servizio comodo alle persone con disabilità, il trasporto di biciclette. E, soprattutto, la soluzione permetterà di «unire» la parte a valle e quella a monte del Comune. Imminente l’avvio dei lavori: «Sono state rispettate le tempistiche – commenta Pagani –, nel corso del prossimo anno l’opera sarà portata a termine».