La reazione

Bibite alcoliche in vendita la sera: «Decisione che preoccupa»

Allarma il consumo occasionale - Simone Cotti: «Il proibizionismo negli USA ci ha insegnato che il divieto da solo non risolve nulla: bisogna lavorare molto sulla sensibilizzazione»
© CdT/ Chiara Zocchetti
Nico Nonella
12.04.2021 21:54

No ai prodotti distillati, sì a quelli fermentati. In parole povere, sì all’acquisto serale di birra e vino, e no alla vodka. La maggioranza del Gran Consiglio ha approvato una modifica alla Legge sull’apertura dei negozi, un compromesso proposto dalla maggioranza della Commissione economia e lavoro. Insomma, si potrà nuovamente acquistare una (o più) «mezzi» al distributore di benzina dopo le 19. «Dal punto di vista commerciale o economico posso capire questa decisione, ma da quello della sicurezza, soprattutto stradale, la cosa mi preoccupa», commenta, da noi raggiunto, il responsabile del settore ROAD dell’iQ Center by Ingrado SA Simone Cotti. «È statisticamente provato che impedire la vendita di sostanze alcoliche dopo una certa ora limita fortemente il consumo occasionale, ossia l’acquisto non pianificato, per esempio in occasione del rifornimento di benzina». Il problema, evidenzia Cotti, non è l’allentamento in sé ma il segnale che si vuole dare. «Il proibizionismo negli USA ci ha insegnato che il divieto da solo non risolve nulla: bisogna lavorare molto sulla sensibilizzazione e sulla formazione. Manca insomma un segnale per evitare il consumo occasionale».