Caso STM in Cassazione

LUGANO - Caso STM, si torna in aula: questa volta davanti alla Cassazione, per ridiscutere una vicenda giudiziaria tra le più complesse degli ultimi anni e su cui si era pronunciata nel febbraio del 2008, dopo un processo durato poco meno di un mese, la Corte delle Assise criminali di Lugano (presidente Agnese Balestra-Bianchi). Il dibattimento si svolgerà domani, 7 settembre, a palazzo di giustizia. La vicenda, relativa a un «buco» da 28,7 milioni di franchi ai danni della STMicroelectronics (STM), si era conclusa in prima grado con quattro condanne: tre anni e mezzo di detenzione per l'ex tesoriere della multinazionale Pietro Paolo Mosconi (amministrazione infedele qualificata); due anni sospesi per l'avvocato Aldo Ferrini e 18 mesi sospesi per l'avvocato Marino di Pietro (per entrambi: complicità in amministrazione infedele e riciclaggio); nonché una pena pecuniaria di 27 mila franchi anch'essa posta al beneficio della condizionale per il fiduciario Francesco Doninelli (falsità in documenti).