Locarno

Città Vecchia torna al passato con le antichità della Brocante

Dopo due anni di stop le bancarelle dell’usato affolleranno il centro storico durante il ponte dell’Ascensione – Previsti oltre 50 espositori provenienti da Svizzera e Italia, mentre il servizio gastronomico sarà garantito dagli esercenti
Per il ponte dell’Ascensione torna la Brocante in Città Vecchia.
Mauro Giacometti
25.05.2022 06:00

«Girovagare tra le bancarelle della Brocante mette le ali alla fantasia dei collezionisti ed è inoltre un modo simpatico per scoprire il cuore di Locarno». È con queste considerazioni che dopo la pausa forzata pandemica, si annuncia la nuova edizione della fiera d’antiquariato in Città Vecchia, la Brocante appunto, riproposta dai primi Anni 80. Da venerdì 27 a domenica 29 maggio le strade e le piazze nel nucleo cittadino torneranno a riempirsi di colori, di oggetti e di affari piccoli o grandi che siano. Un cappellino con la veletta, una collana di perle, un pizzo vezzoso, una stampa d’epoca, un orologio da tasca, un libro, una cartolina, un cavallo a dondolo, una trottola, un bastone da passeggio, un lume, un bricco, una tazzina da tè, un bicchiere prezioso, una porcellana: innumerevoli le curiosità in vendita, le rarità in esposizione, i ricordi di una vita e il sorriso di chi guarda le bancarelle o il saluto delle persone che si incrociano in Città Vecchia. La manifestazione che caratterizza il ponte dell’Ascensione in occasione della «ripartenza» ha allungato i suoi orari: il venerdì e il sabato bancarelle aperte dalle ore 10 alle 22, la domenica fino alle ore 17. «Siamo molto contenti di poter riproporre quest’anno la nostra Brocante che è una mostra d’antiquariato un po’ insolita perché è completamente all’aperto e quindi le case, le corti, i monumenti del centro storico, fanno da cornice naturale a questa esposizione di oggetti antichi e moderni che le conferiscono un tocco di fascino in più», sottolinea Anna Zaninelli, segretaria dell’Associazione Brocante.

Mobili e oggettistica

In un ambiente raccolto e discreto, saranno una cinquantina di espositori provenienti da tutta la Svizzera, dal Nord Italia e dal Lienchstein che presenteranno oggetti di arredamento e accessori di ogni fattura oltre a tantissime «chicche» quasi introvabili. La parte gastronomica della manifestazione, contrariamente agli anni pre-pandemici, sarà proposta dagli esercenti della Città Vecchia. «È per una questione di rispetto del loro lavoro, così colpito in questi due anni di black out. Proporranno anche un servizio take-away», sottolinea Zaninelli.

Strade chiuse al traffico

Per l’occasione, via San Francesco (all’altezza del negozio di alimentari Suini) e via Cittadella saranno chiuse al traffico fino a domenica alle ore 22. Si consiglia di posteggiare all’autosilo di Piazza Castello o nei posteggi Fart in Via Franzoni.