Bellinzona

COVID in casa anziani: tre decreti d'accusa

Il procedimento penale, aperto fra marzo e aprile 2020, è giunto a conclusione – L'ipotesi di reato contemplata è quella di ripetuta contravvenzione alla Legge federale contro le malattie trasmissibili – Proposta una multa con accollo di tassa e spese giudiziarie
© CdT / Chiara Zocchetti
Red. Online
03.05.2022 10:52

La procura ticinese ha emanato tre decreti d’accusa nei confronti di tre persone attive nella casa anziani Circolo del Ticino a Sementina. Il procedimento penale era stato aperto a seguito della diffusione del virus SARS-CoV-2 nella casa anziani, fra marzo e aprile 2020. Sulla scorta di una minuziosa ricostruzione dei fatti, di numerosi interrogatori e dopo aver analizzato la documentazione raccolta presso l'Ufficio del medico cantonale e quella acquisita in corso d'istruttoria, sono stati emanati decreti di accusa nei confronti di tre persone operanti presso la struttura. 

L'ipotesi di reato contemplata dalle decisioni è quella di ripetuta contravvenzione alla Legge federale sulla lotta contro le malattie trasmissibili dell'essere umano per il mancato rispetto di alcune direttive, istruzioni e raccomandazioni emanate dalle autorità competenti per impedire la propagazione della malattia respiratoria acuta SARS-CoV-2. 

Nei tre decreti di accusa viene proposta una multa con accollo di tassa e spese giudiziarie. 

Le parti avranno ora dieci giorni di tempo dall'intimazione dei decreti per interporre eventuali opposizioni. Si ricorda che per gli imputati vale il principio della presunzione di innocenza fino all'emanazione di una decisione definitiva. Il Procuratore Generale Andrea Pagani e la Procuratrice Pubblica Pamela Pedretti - che hanno diretto l'inchiesta - non rilasceranno ulteriori informazioni.