Dopo il disastro

Da Berna più fondi per il Ticino e gli altri cantoni colpiti dal maltempo lo scorso anno

Il Consiglio federale ha incaricato il DATEC di elaborare un messaggio speciale da trasmettere al Parlamento relativo a un aiuto federale straordinario – L'idea: i restanti costi che incombono ai Comuni fortemente colpiti saranno sostenuti per metà dalla Confederazione e per metà dai Cantoni
©Gabriele Putzu
Red. Online
23.05.2025 10:07

Ticino, Vallese e Grigioni. Per i tre cantoni particolarmente colpiti dai violenti temporali registrati a giugno 2024, il 21 maggio – si legge in un comunicato diffuso dalla Confederazione – il Consiglio federale ha discusso della possibilità di un sostegno finanziario supplementare e ha incaricato il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) di elaborare un messaggio speciale da trasmettere al Parlamento relativo a un aiuto federale straordinario. Una consultazione è prevista per l’autunno del 2025. Secondo il progetto di Berna, i restanti costi che incombono ai Comuni fortemente colpiti saranno sostenuti per metà dalla Confederazione e per metà dai Cantoni.

Crediti aggiuntivi a settembre 2024

A settembre 2024, il Consiglio federale ha approvato e trasmesso al Parlamento crediti aggiuntivi ai crediti d’impegno, per un totale di 56,5 milioni di franchi, destinati a misure immediate e al ripristino di opere di protezione secondo la legge sulla sistemazione dei corsi d’acqua e la legge forestale. Questa decisione si basava su una valutazione delle esigenze dei Cantoni del Ticino, dei Grigioni, del Vallese, di Vaud e di Berna.

Dal momento che alcuni Comuni della Vallemaggia sono stati particolarmente colpiti dalle conseguenze del maltempo, a marzo 2025 il Cantone del Ticino ha inoltrato all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) una domanda di sostegno supplementare da parte della Confederazione.

Un aiuto federale straordinario

Al termine delle discussioni sul tema, il 21 maggio 2025 il Consiglio federale ha incaricato il DATEC di elaborare un messaggio speciale da trasmettere al Parlamento relativo a un aiuto federale straordinario. L’avvio della procedura di consultazione da parte del Consiglio federale è previsto per l’autunno. L’idea è che, nei Cantoni del Ticino, dei Grigioni e del Vallese, i restanti costi che incombono ai Comuni fortemente colpiti siano sostenuti per metà dalla Confederazione e per metà dai Cantoni. Il DATEC prevede attualmente costi residui pari a 36 milioni di franchi, che sarebbero sostenuti dalla Confederazione. Il cofinanziamento da parte dei Cantoni rappresenta il presupposto per una sovvenzione supplementare da parte della Confederazione.

Se i Cantoni devono sostenere spese straordinariamente ingenti a causa di eventi imprevedibili, per esempio per misure di ripristino a seguito di episodi di maltempo, la Confederazione può sostenere i Cantoni con aiuti federali straordinari. Si tratta di prestazioni volontarie in nome della solidarietà federale. Non sussiste alcun obbligo in tal senso. La decisione sulla concessione di tali aiuti spetta al Parlamento