Giustizia

Dormiva nell'auto parcheggiata al Civico per paura di tornare a casa dal marito

Il calvario di un'infermiera attiva all'ospedale di Lugano, tra minacce, supposti tradimenti e richieste di soldi: l'uomo è stato condannato per stalking
©CdT
Red. Lugano
24.04.2024 11:00

Spesso dormiva nella sua auto parcheggiata sotto il Civico a Lugano, dove lavorava come infermiera. E per lavarsi andava negli spogliatoi dell’ospedale. Tutto per paura di tornare a casa, nel Varesotto, e di trovarsi di fronte un uomo, suo marito, condannato ieri per stalking a due anni di carcere e all’espulsione dal territorio italiano, come riportato da Varesenews. Il processo celebrato nel capoluogo lombardo ha fatto emergere la storia di una donna che viveva costantemente in un clima di paura, anche dopo che il compagno era stato allontanato dalla loro abitazione. L’imputato si rendeva infatti protagonista d’irruzioni e di minacce anche abbastanza pesanti. «Se non fai come dico, finirà male e il tuo corpo non verrà mai neppure trovato», per citare una delle frasi agghiaccianti emerse durante il dibattimento. La donna non si sentiva sicura nemmeno ad uscire per buttare la spazzatura.

Dopo il carcere, via

Chiedendo un risarcimento per danni patrimoniali e morali e l’espulsione dell’imputato per almeno dieci anni, l’avvocato della donna ha ripercorso il «crescendo di comportamenti» che ha portato alla denuncia: «Supposti tradimenti, minacce con una mazza da golf, minacce di dar fuoco alla donna e richieste continue di soldi» che l’uomo, di origine egiziana, avrebbe pronunciato. Nei suoi confronti, la pubblica accusa aveva chiesto una condanna a due anni e mezzo di carcere.

Dal canto suo, il difensore dell’imputato ha giocato la carta culturale: «Chi proviene da una cultura africana ha spesso un modo di essere insistente, anche se con condotte sbagliate» ha detto il legale, «e queste richieste sono più volte proseguite con insistenza, ma di aggressioni fisiche non ne sono emerse». A mente della Corte, cultura o non cultura, gli estremi del reato di stalking c’erano tutti.