La decisione

«È arrivato il momento di dirci addio»: Bruno Giussani lascia TED

Il giornalista e scrittore ticinese ha annunciato che quello di domani sarà il suo ultimo giorno per l'organizzazione no profit
© CdT/Archivio
Red. Online
16.05.2024 15:29

Sì, siamo ai titoli di coda. Bruno Giussani lascerà TED, l'organizzazione no profit il cui obiettivo è la diffusione di idee di valore attraverso conferenze e iniziative multimediali e di cui Giussani, scrittore e giornalista ticinese, da anni era curatore globale. Non solo, Giussani figura come co-fondatore e curatore capo dell'iniziativa sul clima di TED, Countdown. «Domani sarà il mio ultimo giorno come curatore di TED e TED Countdown» ha scritto lo stesso Giussani su LinkedIn. «Dopo quasi vent'anni di lavoro in questa straordinaria organizzazione, è arrivato il momento di seguire strade sconosciute e creare spazio per il nuovo».

E ancora: «Quando Chris Anderson mi invitò a unirmi al team all'inizio del 2005 (audacemente, perché ciò avvenne dopo uno scambio di e-mail in cui gli avevo detto, essenzialmente, che stava facendo un pessimo lavoro nel preparare la prima conferenza TEDGlobal, e dopo un solo incontro), eravamo in pochi. TED era una conferenza annuale. Ma presto abbiamo lanciato TEDGlobal, i TEDTalks online, e qualche anno dopo #TEDx, la Fellowship, TED-Ed, e poi tanti altri programmi, iniziative e canali che costituiscono la piattaforma globale che TED è oggi».

Giussani, nel suo lungo post, ha speso parole al miele per TED: «Essere parte di questo impegno, per molti anni come curatore globale e membro del team di leadership e negli ultimi cinque anni come co-fondatore e curatore dell'iniziativa sul clima di TED, Countdown, è stato un privilegio assoluto. Ho avuto modo di lavorare con quasi un migliaio di relatori TED, di ospitare eventi TED (e di partecipare a TEDx) e di incontrare i membri della comunità TED in tutto il mondo, e molto altro ancora. E ho potuto lavorare e imparare da tanti colleghi e partner straordinari, abili e creativi. C'è qualcosa di unico in TED. Al di là della missione, delle conferenze spettacolari e dei talk, è un filo che collega persone e menti attraverso l'impegno per il potere delle idee valide e della loro condivisione».

In pochi anni, ha aggiunto Giussani, «Countdown ha prodotto, credo, un impatto reale, catalizzando discussioni sul clima e sulla natura che altrimenti non sarebbero avvenute, accelerando la traiettoria di molti progetti e soluzioni importanti e delle persone e organizzazioni che li portano avanti, e facendo del nostro meglio per informare e promuovere un cambiamento sistemico».

È arrivato il momento di dire addio, ha concluso il ticinese. «Con enorme gratitudine per i colleghi (dovrei citarne molti, ma permettetemi oggi di indicare i miei straordinari team del #TEDCountdown e della #TEDCuration), i relatori, i partner, i TEDster, i sostenitori, molti dei quali sono diventati amici, e per permettere al tempo libero e alla serendipità di cospirare per un po'».

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