Ticino

È arrivato l'«arrocchino»

A Zali vanno la Magistratura e la Polizia, mentre Gobbi prende la Divisione delle costruzioni
©Gabriele Putzu
Red. Online
09.07.2025 20:07

Non sarà un arrocco, ma un «arrocchino». Dopo una riunione fiume del Consiglio di Stato extra muros a Bedretto (durata 5 ore), l'Esecutivo ha infine preso una decisione sul tanto discusso scambio di Dipartimenti tra Norman Gobbi e Claudio Zali.

In una nota, il Governo ha comunicato che «non vi sono le condizioni per procedere in questa direzione», ma all'unanimità ecco cosa è stato deciso: per quanto attiene al settore della Magistratura, il Consiglio di Stato ha deciso di affidarne temporaneamente la conduzione politica a Zali. In aggiunta, Gobbi «ha chiesto di cedere temporaneamente la responsabilità politica della Polizia cantonale, tenuto conto delle sinergie operative con il settore della Magistratura e del prospettato processo che coinvolge due agenti della Polizia cantonale».

A Gobbi, invece, «al fine di riequilibrare i carichi di lavoro» andrà la conduzione politica della Divisione delle costruzioni.

Insomma, anziché uno scambio completo di dipartimenti, il Governo ha deciso di procedere solo con scambi puntuali. Le decisioni, che avranno effetto dal 1°settembre 2025 di principio fino al termine della legislatura, non comportano una modifica della struttura organizzativa dei dipartimenti.