Il ruggito della Notte Bianca tiene sveglia la Città di Locarno

Sabato 14 giugno, Locarno non andrà a dormire, anzi. Già a partire dal tardo pomeriggio non mancheranno numerose proposte dedicate alle famiglie al Castello Visconteo. A seguire, esibizione dal vivo e dj set nelle varie piazze e negli esercizi pubblici, artisti di strada, mostre gratuite nei musei cittadini e proiezioni speciali al Palacinema. Un evento che da quasi vent’anni (questa è infatti la 17. edizione) si è guadagnato un posto speciale nelle serate ticinesi. Da via Ramogna a piazza San Francesco, ci saranno attività per tutti i gusti e gli organizzatori si aspettano, come sempre almeno 40.000 persone. E, cosa non di secondaria importanza, l’ingresso a qualsiasi proposta sarà gratuito. La protagonista assoluta del 2025 sarà Sophie Scott, in compagnia dei suoi «Giants», l’artista britannica per la prima volta in Ticino e ben raffigurata su tutti i materiali promozionali dell’evento, dai manifesti ai volantini, passando per il sito stesso della manifestazione (all’indirizzo www.nottebiancalocarno.ch). Il suo sguardo circondato dalla capigliatura rossa a caschetto, sua firma inconfondibile, affiancheranno la sua voce magnetica in piazza Grande, quando eseguirà dal vivo i suoi brani da milioni di ascolti che hanno conquistato il pubblico internazionale, da «Hypnotized» a «Right Now». L’artista sarà preceduta dall’energia pop e latina dell’artista ticinese (e locarnese) Luis Landrini.

Ma la musica non suonerà solo nel «salotto buono» della Città, perché anche piazza Sant’Antonio non sarà da meno, con un programma di concerti curato dalla Pro-Città Vecchia. Confermata poi la presenza della musica giovane in Piazzetta Respini, curata dalla Fondazione Gabbiano, accanto a una selezione di esibizioni country e di artisti di strada che animeranno Largo Zorzi, Piazza San Francesco e Piazzetta Orelli. Anche i negozi e ristoranti del centro resteranno aperti fino a tardi con proposte speciali per accogliere il pubblico e partecipare a una festa all’insegna del divertimento, del talento e della condivisione, resa possibile dall’apposito comitato e dalla collaborazione della Città di Locarno, dei volontari oltre a numerosi sponsor, commercianti e ristoratori. Anche questa volta negli uffici di Palazzo Marcacci è stata necessaria una settimana per la preparazione logistica e del dispositivo di sicurezza, che potrà contare su una trentina di agenti fino alle 3 di mattina, quando il sipario calerà su un’edizione che i promotori promettono sarà «indimenticabile».

In attesa della Notte Bianca, questo fine settimana la Città Vecchia si animerà grazie alla Brocante. Fino a domenica, nelle suggestive vie del centro storico gli appassionati del genere potranno trovare gli oggetti più svariati e originali spesso legati ad altri tempi: ceramiche e porcellane, mobili, gioielli, abiti, libri, bambole, strumenti musicali, dischi rari e molto altro ancora. Un evento che rappresenta un’occasione per scoprire pezzi di storia e oggetti di valore artistico e culturale. Girovagare tra le bancarelle, garantiscono i promotori, «mette le ali alla fantasia dei collezionisti e dei curiosi, ma è anche un modo simpatico per scoprire il cuore di Locarno in un’atmosfera magica. Le strade si riempiono di colori e suoni, creando un ambiente vivace e accogliente che attira visitatori da ogni parte». Oggi, sabato, il mercato si animerà dalle 10 alle 19, domani, domenica,dalle 10 alle 17. L’evento, organizzato dalla locale «Pro» e sostenuto dalla Città, si svolge con qualsiasi tempo, garantendo così la continuità della tradizione. Gli espositori, una sessantina provenienti da tutta la Svizzera, offrono una varietà di oggetti originali, spesso ricchi di storia e di tradizione. «Ogni bancarella racconta una storia diversa, con pezzi unici che spaziano dall’antiquariato ai manufatti artigianali».

Per chi arriva in auto, sono disponibili i posteggi all’autosilo di piazza Castello o il posteggio Fart in via Franzoni. L’animazione sarà curata da Tacalà e Berni con il suo Hippybus. Insomma, come ricordano ancora i promotori, «un’occasione da non perdere per vivere un’esperienza unica nel cuore di Locarno».